Filippo Ganna spiana Capo Mele, Jonathan Milan vince la volata: Italia di lusso ad Andora

Flamme Rouge; il secondo si mette a ruota di Consonni, aspetta il momento giusto e poi Italia di lusso, Italia fantasiosa, Italia potente. Sono queste le parole che ci vengono in mente dopo la quarta tappa del Giro d'Italia 2024, che ha portato la carovana da Acqui Terme ad Andora. Nel finale di una frazione a tratti nervosa, che ha visto l'abbandono di Bini Girmay , esce di prepotenza il cuore azzurro, rappresentato splendidamente da Pippo Ganna e Jonathan Milan (Eurosport IT)

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PAGELLE GIRO D’ITALIA 2024 Quarta tappa, martedì 7 maggio (OA Sport)

Emessi i verdetti nella quarta tappa del Giro d’Italia 2024. Nella Acqui Terme-Andora di 190 km le aspettative erano quelle di un arrivo in volata. Si è lasciato il Piemonte e in Liguria la carovana ha posto il proprio marchio. (OA Sport)

"L’arrivo ad Andora della corsa – spiegano i responsabili delle associazioni di categoria che hanno fatto rete per questa iniziativa promozionale - è stato un momento importante per le aziende e per i professionisti considerato che è l’unica tappa in Riviera del Giro d’Italia. (SavonaNews.it)

A meno di quattro chilometri dalla conclusione evade come una saetta Filippo Ganna per un colpo da annali, con il gruppo che viaggiava a 60 chilometri orari. La quarta tappa del Giro d'Italia 107, la Acqui Terme-Andora di 190 km si chiude nel segno dei corridori italiani. (Federazione Ciclistica Italiana)

GIRO D'ITALIA - Ancora uno spettacolo per gli occhi creato, in primis, da Filippo Ganna che scatta a Capo Mele, a 4 km dal traguardo di Andora, con picchi di 800 watt a 45 km/h. Il verbanese viene ripreso a 450 metri dal gruppo che preparava la volata condotta perfettamente dalla Lidl Trek e vinta da un insuperabile Jonathan Milan che trionfa e torna in maglia ciclamino. (Eurosport IT)

Jonathan Milan vince allo sprint la quarta tappa del Giro d’Italia, la Acqui Terme-Andora di 190 km. Il corridore italiano della Lidl-Trek si impone davanti all’australiano Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e al tedesco Phil Bahhaus (Bahrain Victorious). (Il Faro online)