Alfa Romeo Milano diventa Junior. Imparato: "non eravamo obbligati"

AlVolante ECONOMIA

La notizia è clamorosa: l’Alfa Romeo Milano cambia nome in Junior. Una scelta fatta per evitare le polemiche dopo le recenti dichiarazioni del ministro del Made in Italy Adolfo Urso (qui la news) relative alla legge del 2003 che vieterebbe di chiamare con un nome di origine italiana un’auto prodotta in Polonia. La decisione di cambiare nome da Milano a Junior è stata presa dai vertici Alfa Romeo oggi pomeriggio e comunicata poche ore dopo in una conferenza stampa online che ha visto la presenza di Jean-Philippe Imparato (ceo), Eligio Catarinella (responsabile marketing e comunicazione), Santo Ficili (country manager di Stellantis Italia) e Raffaele Russo (responsabile per l’Italia di Alfa Romeo, DS e Lancia). (AlVolante)

Ne parlano anche altri media

La decisione di Stellantis di cambiare nome alla nuova Alfa Romeo Milano in Junior "credo che sia un segnale di piena collaborazione tra l'azienda e l'Italia". Il giorno dopo la presentazione del Suv di piccole dimensioni, avvenuta mercoledì 11 aprile nel cuore del capoluogo lombardo, il ministro aveva detto: "Un'auto chiamata Milano non si può produrre in Polonia (l'auto sarà costruita nell'impianto di Tichy, ndr). (La Gazzetta dello Sport)

Mentre a Torino uno sciopero di tutti i sindacati ha portato in piazza 12mila persone tra operai di Stellantis e studenti per chiedere lo stop dei licenziamenti e il rilancio di Mirafiori, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso si è infilato in una polemica sul nome "Milano" dato a un'auto prodotta in Polonia (left)

La salute mentale è sempre più sociale, relazionale, strettamente interconnessa con concetti come il benessere familiare e professionale. (Adnkronos) – “L’età incide sulle diverse dimensioni della salute. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Clamorosa decisione del brand di Stellantis: l'Alfa Romeo Milano cambia nome dopo la presentazione a livello mondiale, si chiamerà Junior. (Fanpage.it)

A pochi giorni dall'evento della nuova Alfa Romeo Milano, un funzionario del governo italiano ha dichiarato che l'uso del nome "Milano" è vietato per legge. (Automoto.it)

Ha debuttato infatti con il modello Giulia GT, una coupé prodotta dal 1963 fino al 1975. Nel 1966 è stato affiancato al motore 1.6 quattro cilindri bialbero da 106 Cv, un più piccolo 1.3 da 89 Cv: questa versione è infatti stata nominata GT 1300 Junior ed è stata dotata di un allestimento semplificato privo di servofreno e con la plancia priva di consolle centrale. (La Gazzetta dello Sport)