A2A corre in Borsa dopo il nuovo piano al 2030

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

I dividendi minimi sono attesi in crescita del 3% medio l'anno con quello sul 2020 pari ad almeno...

Previsti 16 miliardi di investimenti di Cheo Condina. Ansa. Per gli analisti di Equita il target di breve termine sul Mol supera le attese.

Previsti 16 miliardi di investimenti. 2' di lettura. A2A brilla sull'Ftse Mib dopo l'annuncio del piano al 2030 che prevede 16 miliardi di investimenti (di cui 6 miliardi per l'economia circolare e 10 per la transizione energetica), un'Ebitda più che raddoppiato oltre 2,5 miliardi (il 2020 si chiuderà attorno a 1,18 miliardi) e un utile netto in crescita di oltre l'8% medio annuo con un valore d'atterraggio al 2030 superiore a 650 milioni dai 300 del 2020. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Alle 11.50 il titolo era in rialzo del 2,87% a 1,364 euro, dopo aver toccato un massimo intraday a 1,3895 euro. L'utile netto è previsto passare dai circa 300 milioni di euro stimati per il 2020 a oltre 650 milioni di euro. (SoldiOnline.it)

Banca Akros conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,6 euro su A2A in vista del piano industriale 2021-2030 che sarà pubblicato domani mattina e che per la prima volta sarà decennale. Quanto alla politica della remunerazione dei soci, Banca Akros stima che la società confermerà l'impegno sul dividendo, con un aumento medio annuo composto del 5% nei prossimi anni. (Milano Finanza)

Il management indica un incremento del dividendo per azione atteso sull’utile del 2020 che dovrebbe salire a 0,08 euro per azione, rispetto agli 0,0775 euro deliberati in relazione all’utile netto del 2019. (SoldiOnline.it)

editato in: da. (Teleborsa) – Effervescente A2A, che scambia con una performance decisamente positiva del 3,02%. “Per la prima volta A2A ha una strategia di lungo termine, con 16 miliardi di euro di investimenti dedicati allo sviluppo dell’economia circolare e alla transizione energetica. (QuiFinanza)

Pensiamo che il piano abbia alcuni target sfidanti nel lungo termine nel prevedere il raddoppio dell'ebitda e dell'utile netto. Il precedente piano industriale al 2024 prevedeva 4,5 miliardi di investimenti nel 2020-2024. (Milano Finanza)

Quanto alla transizione energetica, saranno dismessi gli impianti a carbone entro il 2022. a ha messo a punto il proprio Piano industriale al 2030, che prevede 16 miliardi di investimenti in 10 anni. (la Repubblica)