Cosa potrebbe accadere ora a Wall Street? Cosa attendere da Netflix?

Cosa potrebbe accadere ora a Wall Street? Cosa attendere da Netflix?
Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Gli investitori statunitensi hanno ridotto le posizioni rialziste sugli indici azionari, come lo S&P 500 e il Nasdaq 100, a causa di segnali di inflazione e crescenti tensioni geopolitiche, secondo gli analisti di Citi. Le posizioni rialziste sull’S&P sono scese di 12,3 miliardi di dollari, mentre il Nasdaq è diventato neutrale con un aumento delle nuove posizioni short. Questo cambiamento segue due settimane di perdite su Wall Street, influenzate dai timori di aumento dei tassi di interesse e tensioni geopolitiche. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altre testate

La Bce ha condotto una lunga stagione di rialzo dei tassi allo scopo di tamponare l'inflazione, ma l'onda lunga della decisione ha avuto ripercussioni drammatiche sulla vita dei cittadini europei, che hanno visto alzare le rate dei mutui e dei prestiti, ma anche sulle aziende che hanno sperimentato un più difficile accesso al credito. (QuiFinanza)

Per quanto riguarda il futuro, De Guindos ha precisato che la Bce dovrà tener conto dei passi che farà la banca centrale degli Stati Uniti: «Le decisioni della Federal Reserve sono cruciali non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l’economia globale, e questo influisce anche sull'area dell’euro». (Gazzetta del Sud)

"Se le cose vanno nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra posizione restrittiva a giugno. (Sky Tg24 )

Tassi di interesse, Bce verso il taglio di 100 punti entro il 2024: gli effetti sui mutui

“Se le cose vanno nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra posizione restrittiva a giugno. In assenza di sorprese è un ‘fatto compiuto'”. E’ quanto ha affermato il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, a Le Monde. (StrettoWeb)

Stavolta sembra fatta, per davvero. Il taglio dei tassi arriverà a giugno, garantisce il vicepresidente della Bce, Louis de Guindos. Non ci sono più dubbi, salvo sorprese a oggi inattese: “Se le cose procedono nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra politica monetaria restrittiva a giugno. (LA NOTIZIA)

BRUXELLES – Le condizioni per taglia i tassi, a giugno, da parte della Bce, ci sono. L’incognita: guerre o altri sommovimenti. In un’intervista a Le Mondo, Luis de Guindos, vicepresidente della Bce, ha infatti affermato: “Se le cose vanno nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra posizione restrittiva a giugno. (Firenze Post)