Criptovalute, perché Voyager Digital dichiara bancarotta

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LE RASSICURAZIONI DI VOYAGER. Mercoledì Voyager ha dichiarato di avere disponibilità per oltre 110 milioni di dollari in contanti e in asset di criptovalute

Tutti i dettagli. Mercoledì Voyager Digital, società statunitense che opera come prestatrice di criptovalute, ha dichiarato bancarotta.

Alameda è stata dunque il principale creditore di Voyager, con prestitit non garantiti per 75 milioni di dollari. (Start Magazine)

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Voyager aveva prestato 650 milioni di dollari in criptovalute all'hedge fund 3AC, fallito la scorsa settimana. Nella dichiarazione di fallimento, Alameda è stato indicato come il più grande creditore di Voyager, con un credito non garantito di 75 milioni di dollari (Milano Finanza)

Il suo caso è strettamente legato a quello di 3AC di cui abbiamo parlato a inizio settimana, oltre che naturalmente alla crisi generale che sta affliggendo l'intero settore da qualche settimana a questa parte. (HDblog)

Voyager Digital è diventata la seconda società cripto di alto profilo a dichiarare bancarotta, seguendo il destino di Three Arrows Capital (3AC), un hedge fund di criptovalute con sede a Singapore. Il valore stimato delle attività è compreso tra 1 e 10 miliardi di dollari e l’importo stimato delle passività è compreso nella stessa forchetta. (Milano Finanza)

Ritessendo le fila del discorso, all’inizio di questa settimana il fondo speculativo Three Arrows Capital ha dichiarato fallimento. Passato invano questo termine, Voyager Digital ha richiesto a Three Arrows Capital il pagamento completo del debito, che ammonta a 350 milioni di dollari in USD Coin e 15.250 bitcoin. (DDay.it)

In una dichiarazione odierna, Voyager ha illustrato che la decisione fa parte di un "Piano di riorganizzazione". Pochi giorni dopo aver sospeso le negoziazioni, i prelievi e i depositi, il crypto exchange Voyager Digital ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 presso il tribunale del distretto meridionale di New York. (Cointelegraph Italia)

In un documento depositato presso il tribunale fallimentare del Southern District di New York, Voyager Digital afferma di avere più di 100.000 creditori. La società specializzata nel prestito di criptovalute, Voyager Digital, è in bancarotta: l’azienda ha annunciato di aver presentato istanza di protezione dal fallimento negli Stati Uniti (Chapter 11 bankruptcy protection), meno di una settimana dopo il congelamento dei prelievi sulla sua piattaforma. (CorCom)