Ue, ok a piano microprocessori e Tlc di 14 Paesi tra cui l'Italia
Navigazione articoli Roma, 8 giu. – Via libera dall’Antitrust dell’Unione europea al progetto comune sui microprocessori “Ipcei Me/Ct” di 14 Stati dell’Ue, tra cui l’Italia. Lo ha annunciato la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager con una conferenza stampa. Il piano prevede 8,1 miliardi di euro di aiuti pubblici, a cui si dovrebbero aggiungere 13,7 miliardi di investimenti privati. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri media
Si tratta dell'Ipcei ME/CT, concepito e notificato congiuntamente da 14 stati Ue: Austria, Cechia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia e Spagna; questi paesi erogheranno fino a 8,1 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, che dovrebbero a loro volta mobilitare 13,7 mld di euro di investimenti privati. (Italia Oggi)
Giovedì, l’esecutivo dell’UE ha annunciato che 14 paesi membri potranno fornire gli aiuti per 68 progetti […] (Lega Nerd)
Gli Stati membri forniranno fino a 8,1 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, che si prevede sbloccheranno ulteriori 13,7 miliardi di euro in investimenti privati. Come parte di questo IPCEI, 56 aziende, tra cui piccole e medie imprese (PMI) e start-up, avvieranno 68 progetti. (Key4biz.it)
La Commissione europea ha approvato un Important Project of Common European Interest o IPCEI a sostegno di ricerca e innovazione e "della prima diffusione industriale della microelettronica e delle tecnologie della comunicazione lungo tutta la catena del valore". (HDblog)
La Commissione Europea ha dato oggi (8 giugno) il via libera al progetto di interesse comune europeo (Ipcei) per sostenere la ricerca, l’innovazione e la prima diffusione industriale della microelettronica e delle tecnologie di comunicazione lungo tutta la catena del valore, per accelerare la transizione digitale e verde attraverso un impulso dai finanziamenti pubblici. (EuNews)
Via libera da parte della Commissione Europea ad un progetto di comune interesse europeo (Ipcei in gergo) per sostenere la ricerca, l'innovazione e la diffusione industriale della microelettronica e delle tecnologie della comunicazione. (Adnkronos)
