Tesla Autopilot, la Nhtsa indaga sugli incidenti che hanno provocato 10 morti

Secondo le indagini dell’agenzia americana la Uber sul veicolo in questione aveva disattivato i sistemi di frenata automatica di emergenza

L’Autopilot (ri)sale sul banco degli imputati — Secondo il National Transportation Safety Board (Ntsb), il sistema di guida semiautomatizzato della Tesla è risultato essere in funzione in almeno tre incidenti mortali che dal 2016 hanno coinvolto auto Tesla.

L’autorità americana ha reso nota una lista in cui è possibile vedere diversi dettagli scoperti dalla divisione Special Crash Investigation sugli incidenti sotto esame. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

L'articolo Tesla Model S Plaid: ecco come ricarica presso un Supercharger V3HDblog. (HelpMeTech)

Questa versione monta le batterie Litio-Ferro-Fosfato (LFP), più economiche, ma anche più resistenti, ed adatte a un pacco batteria con un capacità più piccola. Quello che forse Tesla non aveva considerato è che queste vetture sarebbero andate incontro a temperature molto rigide, più o meno in tutta Europa. (DMove.it)

I designer del brand californiano hanno infatti sviluppato modifiche agli esterni e riprogettato completamente gli interni. L'altra innovazione è il cambio automatico: sulla Plaid, infatti, è stato eliminato il selettore di guida: è l’auto a decidere la marcia (Metro)

Il nuovo modello presenta tre motori e sarà venduto anche in Italia. La Model S Plaid di Tesla presenta tre motori. Dopo l’annuncio ufficiale ad inizio giugno, Tesla ha finalmente presentato, attraverso un evento in diretta streaming dalla fabbrica di Fremont, in California, la nuova Model S Plaid. (Alla Guida)

Tesla Model Y. L’ultima delle auto elettriche Tesla presentata di recente dalla casa americana è la Tesla Model Y. Derivata dalla Model 3, la Tesla Model Y è un SUV disponibile anche in configurazione 7 posti (Alla Guida)

Che la produzione della Tesla Semi (la versione semi elettrica dei suoi mezzi pesanti), fosse in ritardo, nonostante le numerose prenotazioni per l’acquisto, era noto. Rispetto a gennaio 2021, quando Elon Musk ha ammesso i ritardi nella produzione, nulla è cambiato. (Uomini e Trasporti)