Piazza Affari chiude sotto la parità, Saipem in controtendenza (+2,3%)

Borse.it ECONOMIA

Seduta debole per Piazza Affari e le altre principali borse europee, frenate anche dall’andamento sottotono di Wall Street. Il Ftse Mib archivia gli scambi in ribasso dello 0,3% a 24.547 punti, con Nexi (-3,9%) e Amplifon (-2,5%) in coda mentre svetta Saipem (+2,3%) dopo l’upgrade del rating da ‘Bb’ a ‘Bb+’ da parte di S&P, che ha indicato una prospettiva stabile. Invertono la rotta le quotazioni del greggio, con il Wti in calo dello 0,9% a 79,25 dollari, all’indomani della riunione Opec+ che ha confermato i livelli di produzione. (Borse.it)

Su altri media

A Milano pesano sul listino Nexi (-3,94%), Amplifon (-2,52%) e Tenaris (-1,53%) malgrado il buon andamento delle quotazioni del greggio. Seduta in leggero calo per Piazza Affari (-0,30%) con in andamento non diverso dalle altre borse europee. (La Sicilia)

Francoforte Iveco (Borsa Italiana)

Londra avanza dello 0,2%, Milano è invariata mentre Parigi cede lo 0,4% e Francoforte lo 0,5%, con anche i future su Wall Street in calo frazionale. (La Sicilia)

Parigi (Teleborsa) (Borsa Italiana)

Invertono la rotta le quotazioni del greggio, con il Wti in calo dello 0,9% a 79,25 dollari, all’indomani della riunione Opec+ che ha confermato i livelli di produzione. (Finanzaonline.com)

Si muove all'insegna del ribasso la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resiste al vento delle vendite, in una giornata in cui gli indici PMI di S&P Global hanno indicato che a novembre i livelli di produzione dell'eurozona hanno di nuovo registrato una contrazione, estendendo il periodo di declino a cinque mesi consecutivi, e che è aumentato il rischio di uno scivolamento dell'eurozona verso la recessione. (ilmessaggero.it)