Sky Italia, il calcio è strategico » LaRoma24

LAROMA24 ECONOMIA

Il palinsesto di eventi per celebrare i 20 anni di Sky in Italia sta diventando degno di quello di un grande canale televisivo nazionale. E dopo gli Sky inclusion days del 14-15 maggio al Museo Leonardo Da Vinci di Milano, ecco lo studio Sda Bocconi sull'impatto di Sky Italia sulla società e l'economia italiana, poi il prossimo 13 giugno la presentazione dei palinsesti autunnali di Sky, e il 14-15 giugno una due-giorni di celebrazioni aperte al pubblico a Palazzo Reale (Milano). (LAROMA24)

Se ne è parlato anche su altri media

Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia, ha parlato a margine della presentazione della ricerca di SDA Bocconi per i 20 anni dell’emittente. Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia, ha parlato a margine della presentazione della ricerca di SDA Bocconi per i 20 anni dell’emittente (Calcio News 24)

«Il mercato sta cambiando e noi con lui: 10-15 anni fa ci consideravano una pay-tv, oggi siamo una tech-media company e presidiamo l’intera catena del valore, dalla connettività wi-fi ai contenuti, per arrivare fino alla televisione intelligente». (Corriere della Sera)

“Per noi il calcio è importante. Anche la serie A è importante, lo dimostra il fatto che abbiamo investito oltre 10 miliardi negli ultimi anni. (SPORTFACE.IT)

Sky Italia: 50 miliardi in 20 anni per il Pil Da Sky Italia contributo al pil di 50 mld in 20 anni (TvZoom)

Lo studio, realizzato da Carlo Altomonte, Arianna Brioschi, Carlo Alberto Carnevale Maffè, Guia Beatrice Pirotti, e Stefano Riela, analizza le ricadute su economia, occupazione, fiscalità e indotto in 20 anni di attività e, dal punto di vista qualitativo, mette in luce il contributo di Sky all’industria culturale e sportiva del nostro Paese e il ruolo che ha avuto nel valorizzare la creatività italiana nel mondo. (Tech Princess)

Secondo una ricerca della SDA Bocconi, commissionata dalla pay tv guidata da Andrea Duilio, in 20 anni Sky Italia ha dato un contributo di quasi 50 miliardi al Pil italiano e un indotto occupazionale di oltre 30mila persone. (la Repubblica)