Intelligenza artificiale contro i batteri, dal MIT arriva un antibiotico potentissimo

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Laddove molti antibiotici non sono che lievi variazioni rispetto all’approccio classico, l’Halicin inibisce la capacità dei batteri di mantenere il gradiente elettrochimico necessario per produrre molecole che immagazzinano energia, portandoli così alla morte.

La speranza per il futuro è che con soluzioni simili si possano trovare altri antibiotici innovativi, oppure riuscire a modificare quelli correnti, così da renderli più efficaci contro i batteri resistenti o diminuirne gli effetti indesiderati. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

La Commissione Europea ha presentato le linee strategiche per i prossimi anni per assicurare un ruolo all’Unione Europea nell’ambito delle tecnologie digitali. Il progetto è quello di preparare uno specifico “programma di adozione dell’AI” per supportare il procurement pubblico di soluzioni di intelligenza artificiale ed i processi di procurement stessi. (Agenda Digitale)

"Il nostro approccio ha svelato questa fantastica molecola che e' verosimilmente uno degli antibiotici piu' potenti mai scoperti", sottolinea Collins. Lo studio ha permesso di individuare anche altre 8 molecole potenzialmente interessanti che verranno testate a breve. (Giornale di Sicilia)

Già lo scorso anno venne lanciato un programma simile sotto il nome di JPEG AI, con lo stesso scopo, ovvero studiare nuovi codec d’immagine basati su reti neurali. L’idea alla base consiste nell’uso di un mix di intelligenza artificiale e ampi database, in modo da potere individuare metodi di codifica dell’immagine con una maggiore efficienza rispetto agli approcci tradizionali. (Tecnoandroid)

L’algoritmo viene “addestrato” tramite modelli e database contenenti varie migliaia di strutture molecolari tra cui quelle di 1700 farmaci approvati dalla FDA. (Notizie scientifiche.it)

"Il nostro approccio ha svelato questa fantastica molecola che è verosimilmente uno degli antibiotici più potenti mai scoperti", sottolinea Collins. Lo studio ha permesso di individuare anche altre 8 molecole potenzialmente interessanti che verranno testate a breve. (Tiscali.it)

Sono queste figure che creano e sviluppano negli altri Paesi avanzati i prodotti di intelligenza artificiale presso prestigiosi laboratori di ricerca industriale. La realizzazione della strategia italiana per l’intelligenza artificiale è volta a raggiungere obiettivi quali l’aumento di investimenti, il supporto alla ricerca e la promozione della consapevolezza sul tema nei cittadini. (Agenda Digitale)