Snaidero cede tre marchi «tedeschi» e si concentra sullo sviluppo dei brand storici

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La produzione di Bravat è andata ampliandosi negli anni, fino a comprendere anche la realizzazione di sistemi per la tecnologia di costruzione di bagni e cucine

Il gruppo di cucine con sede a Majano (Udine) ha infatti annunciato la cessione delle attività, delle operazioni e dei marchi Rational, Regina e Mahlzeit by Rational al gruppo internazionale Bravat, che ha sede a Linden, in Germania, tramite una operazione di asset deal. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Rational cucine, nata nel 1963, come filiale tedesca del Gruppo Rino Snaidero, produce e commercializza cucine su misura a livello internazionale, impiegando una cinquantina di addetti con un volume d’affari di circa 18 milioni di euro annui. (Il Friuli)

Bravat è un marchio globale nato nel 1873 e conosciuto in tutto il territorio tedesco per il suo design sofisticato e prodotti di alta qualità. Gruppo Snaidero cede i marchi Rational, Regina e Mahlzeit by Rational a Bravat, gruppo internazionale con sede in Germania (Ambiente Cucina Web)

L’accordo prevede che, per i prossimi tre anni, la produzione delle cucine Rational per il mercato tedesco continui ad essere effettuata nello stabilimento di Majano, in provincia di Udine, dove ha sede l’headquarter dell’azienda. (Monitorimmobiliare.it)

Una cucina Snaidero. . Nuovo asset deal per il gruppo Snaidero. Rational cucine nasce nel 1963 proprio come filiale tedesca del gruppo Rino Snaidero, e impiegando cinquanta addetti genera un volume d’affari di circa 18 milioni di euro all’anno (MF Fashion)

Rational cucine, nata nel 1963, come filiale tedesca del Gruppo Rino Snaidero, produce e commercializza cucine su misura a livello internazionale, impiegando una cinquantina di addetti con un volume d’affari di circa 18 milioni di euro annui. (Industria Italiana)

Rational cucine, nata nel 1963, come filiale tedesca del Gruppo Rino Snaidero, produce e commercializza cucine su misura a livello internazionale, impiegando una cinquantina di addetti con un volume d'affari di circa 18 milioni di euro annui. (La Repubblica)