Alitalia, il governo anticipa 50 milioni

Milano Finanza ECONOMIA

Nel Decreto Covid, approvato ieri sera, è stata inserita una norma che autorizza a pagare in anticipo una parte dei ristori Covid previsti per la compagnia.

Dal governo arriva una stampella da 50 milioni di euro per sostenere l’Alitalia, e consentire di pagare gli stipendi.

A complicare la situazione c'è l'imminente verdetto sugli aiuti di Stato, per i prestiti ponte di 900 e 400 milioni di euro concessi all'amministrazione straordinaria nel 2017 e nel 2019

Va detto che Bruxelles non avrebbe ancora ricevuto da Alitalia i dati necessari per stabilire e autorizzare i ristori. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

23 Aprile 2021. di Umberto Mancini. (Lettura 3 minuti). . . . Si fa più profondo il solco tra Roma e Bruxelles sul caso Alitalia-Ita. La posizione di Giorgetti è condivisa anche da Palazzo Chigi che punta però a trovare una intesa in extremis con la Ue. (ilmessaggero.it)

“Ci sentiamo traditi da questa politica prona agli interessi dei potentati europei”, spiegano i manifestanti: “Le scelte della Comunità Europea son fatte per permettere solo a due o tre compagnie globali di esistere uccidendo così la compagnia di bandiera italiana” (Il Sole 24 ORE)

Una portavoce della Commissione Europea, Arianna Podestà, durante l’odierna conferenza stampa a Bruxelles ha affermato che hanno “appreso dalla stampa il pagamento degli stipendi ” ai dipendenti di Alitalia e al momento non hanno “commenti specifici” da fare. (Sputnik Italia)

La conclusione è che sul dossier "lo stato delle cose è che restiamo in contatto con le autorità italiane e che non possiamo pregiudicare la tempistica o il risultato di questi contatti" Precisando però che "i contatti con il governo continuano ma non è possibile anticipare i tempi o l'esito" della trattativa. (Avvenire)

Alitalia, Draghi: "Deve sostenersi da sola e volare con sue ali". Oltre 500 tra lavoratori Alitalia, del comparto aereo-aeroportuale e indotto, che hanno aderito allo sciopero nazionale di 4 ore indetto dalle 13 alle 17 da Cub Trasporti e Usb in difesa dell'occupazione e contro la precarizzazione del mondo del lavoro, hanno dato vita ad un presidio all'aeroporto di Fiumicino, davanti al Terminal 3. (Sky Tg24 )

Secondo Bruxelles, la nuova compagnia dovrebbe cedere gli slot, le fasce orario e decollo dello scalo milanese di Linate e vendere a terzi le attività di manutenzione e dei servizi aereoportuali Così tanto che, su dichiarazione del Commissario, Leogrande in cassa mancherebbe la liquidità necessaria per pagare gli stipendi di aprile. (la VOCE del TRENTINO)