Ritorno dividendi e non solo: cinque buone ragioni per puntare sulle banche italiane

Finanzaonline.com ECONOMIA

Tuttavia, il 2021 ed i prossimi anni, possono rappresentare un momento di svolta.

Inoltre, alla fine del 2021 le banche potranno tornare a pagare dividendi, superando i limiti attualmente in vigore sino al 30 settembre 2021.

“Non sono d’accordo a farlo diventare uno strumento normale nella cassetta degli attrezzi dell’Ssm” ha continuato Enria che ha anche esortato le banche a puntare su un business sostenibile. (Finanzaonline.com)

Su altri media

Non a caso, gli eserciti in seno al board Bce cominciano le schermaglie per procurar battaglia Di fatto, una richiesta di rialzo dei tassi a breve, stante la quasi certezza di quel varco del Rubicone entro fine anno. (Money.it)

“Alla luce del significativo miglioramento delle prospettive economiche e dei progressi delle campagne vaccinali in Europa, riteniamo che la rimozione del divieto della distribuzione dei dividendi sia probabile – commentano da Equita – sebbene rimanga da valutare l’atteggiamento della BCE se favorevole a un’autorizzazione generalizzata o se invece permarranno restrizioni valutate case by case sulla base dei profili di capitale e redditività dei singoli istituti”. (Bluerating.com)

La Bce ha chiesto alle banche di.; La Bce conta di prendere una decisione sulla possibile revoca del limite imposto al pagamento dei dividendi delle banche e ai buyback delle azioni il prossimo 23 luglio. (Milano Finanza)

La Banca centrale europea conta di prendere una decisione sulla possibile revoca del limite imposto al pagamento dei dividendi delle banche e ai buyback delle azioni il prossimo 23 luglio. In realtà, il 2021 dovrebbe essere migliore del 2020: si passerà dalla peggiore recessione di questo secolo a una ripresa economica, seppur minata dalle varianti del Covid-19. (Milano Finanza)

A fine maggio, la Banca centrale neozelandese ha sorpreso i mercati dichiarando che potrebbe aumentare i tassi di riferimento già nella seconda metà del 2022. Le consultazioni della Fed sul tapering non cominceranno prima della riunione di oggi e domani e per l'adeguamento del programma di acquisti obbligazionari si dovrà attendere l'autunno. (Milano Finanza)

Al momento, secondo il vicepresidente "tutte le banche hanno diversi punti ciechi e potrebbero essere già esposte a rischi climatici rilevanti". La Bce si conferma accomodante anche con le banche dell'Eurozona. (Milano Finanza)