Crociere, dilemma adriatico nella ripartenza di Costa: si valuta l'ipotesi Trieste

Il Piccolo ECONOMIA

Sembrava che l’unità scelta per il versante orientale fosse “Deliziosa”, bloccata però a Civitavecchia causa alcuni casi di Covid rilevati tra l’equipaggio.

Non va dimenticato che Costa è azionista con il 35% di Ttp (una quota equivalente è in capo a Msc), la società pubblico-privata che gestisce il traffico passeggeri a Trieste.

enezia o non Venezia, questo è il dilemma.

Desta perplessità nel quartier generale genovese l’eventuale utilizzo di Marghera, all’esordio assoluto in campo, con tutte le incognite organizzative del caso. (Il Piccolo)

Su altre fonti

"L'industria crocieristica e Costa in particolare, come unica Compagnia italiana del settore, creano un importante valore per l'economia e per le destinazioni che visitiamo. Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

Costa Crociere è pronta a lavorare con le istituzioni per l’implementazione dei protocolli del Governo e per la ripresa responsabile delle crociere. (L'Informatore Navale)

Lo fa sapere in una nota la compagnia di bandiera italiana Costa Crociere. 09 Aug, 2020. Genova – A seguito del via libera da parte del Governo alla ripartenza delle crociere, Costa Crociere si prepara alla ripresa graduale delle proprie operazioni in attesa della pubblicazione dei protocolli sanitari. (Corriere marittimo)

Le parole dell’amministratore sono rassicuranti per quanto riguarda la sicurezza di tutti. (Lezioni Europa)

"La ripresa delle nostre operazioni è però, in questa fase, anche una grande responsabilità nei confronti dei nostri ospiti, dei membri del nostro equipaggio e degli abitanti delle comunità che visitiamo con le nostre navi. (Telenord)

Costa Crociere è pronta a lavorare con le istituzioni per l’implementazione dei protocolli del Governo e per la ripresa responsabile delle crociere. A seguito del via libera da parte del Governo alla ripartenza delle crociere, Costa Crociere si prepara alla ripresa graduale delle proprie operazioni in attesa della pubblicazione dei protocolli sanitari. (Testata giornalistica registrata Tribunale di Torino n. 5849 del 26.03.05 - pagine elettroniche allegate rivista Il Pinzimonio)