Libia: esplode autobomba a Tripoli vicino edificio Eni, l'Isis rivendica

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petrolifera Mellitah Oil Company, joint venture al 50% tra Eni e l'ente libico National oil company. Sembrerebbe che proprio la sede della compagnia sia stata l'obiettivo dell'attentato, avvenuto in una zona in cui si trovano anche le ambasciate dell ... (Rai News)

Su altre fonti

A poche ore dall'annuncio del ritrovamento del più grande giacimento di gas in Egitto da parte dell'ENI. Un'autobomba esplode nelle vicinanze del quartier generale di una joint venture tra l'ENI e la National Oil Corporation libica. (Nexus Edizioni)

libia-150901111503. Tripoli, 1 sett – Nella giornata di ieri una autobomba è esplosa nelle vicinanze del quartier generale della Mellitah Oil and Gas company, una joint venture tra la libica National Oil Corporation e l'Eni, a Tripoli. (Il Primato Nazionale)

Il gesto è stato rivendicato dallo Stato Islamico a ... (Il Gazzettino)

(askanews) - L'ala libica dello Stato Islamico (Isis) ha rivendicato l'esplosione di un'autobomba in prossimità degli edifici che ospitano la compagnia Eni a Tripoli. Roma, 1 set. (askanews)

L'articolo prosegue dopo il video. Secondo quanto si è appreso, alcuni ... (Notizie.it)

L'artista e deputato, 78 anni, figura nella lista nera delle sanzioni varate dall'Ue per la crisi ucraina. (La Repubblica)