Agguato a Napoli, sparano al figlio, la mamma fa da scudo e viene ferita: si indaga nel privato

Il Messaggero INTERNO

Napoli - Gli investigatori della Polizia privilegiano la pista del movente privato rispetto a quella dell'agguato di camorra nelle indagini per il raid di ieri pomeriggio a Napoli nel quale una donna, Amalia Sepe, di 57 anni è rimasta ferita per fare ... (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli investigatori della questura di Napoli riterrebbero che il ferimento di Amalia Sepe e ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Un piano studiato nei minimi dettagli, uno di quelli che lascia pochi margini di scelta al bersaglio finito nel mirino dei cecchini della camorra. (Napolitan.it)

Redazione. Condivisioni. (NapoliToday)

Sabato sera aveva sparato a un uomo e una donna nel rione Don Guanella, di 33 anni lui, di 47 lei, la madre. Dopo le primissime indagini scattate dopo l’episodio, però, l’aggressore è subito stato identificato dalle forze dell’ordine, ora sul punto di assicurarlo alla... (Vesuviolive.it)

NAPOLI – Improvviso cambio di rotta degli inquirenti sulla sparatoria avvenuta ieri pomeriggio al Rione Don Guanella a Napoli, durante la quale una donna di 57 anni è rimasta ferita da due colpi di pistola nel tentativo di difendere il figlio, vero ... (Diario Partenopeo)

Si chiama Amalia Sepe, ha 57 anni e risulta pregiudicata. Intorno alle ore 17.15 c'è stata una sparatoria al rione Don Guanella, tra Secondigliano e Scampia al confine con Miano. (Il Ponente)