Musk ora pensa di lanciare una donna sulla Luna

Paolo Ricci Bitti. Samantha Cristoforetti torna nello spazio: «Di nuovo in orbita sull'Iss pensando alla Luna»

Gli americani vanno pazzi per le statistiche e allora Loral O'Hara è il nostro nome nel cappello, pardon, nel casco.

Così il progetto di Dynetics è uscito subito e tra gli altri due concorrenti, ritenuti tecnicamente alla pari, ha vinto SpaceX perché più economico.

O'Hara è un fenomeno, va da sé, ed è l'unica fra le sei colleghe uscita dall'Università di Purdue, nell'Indiana, la culla degli astronauti. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

“Oggi sono molto entusiasta e siamo tutti molto entusiasti di annunciare che ci è stato assegnato un premio SpaceX per lo sviluppo di un sistema di atterraggio lunare”, ha affermato Lisa Watson Morgan, Direttore del programma della NASA (BarSport.Net)

Il programma Artemis intende che a portare quattro astronauti nell’orbita lunare sarà il nuovo grande lanciatore della Nasa, lo Space Launch System entro cui sarà posizionata la capsula Orion. Dunque non una selezione per capacità si sospetterebbe ma per genere e per colore della pelle, se messa su questo tono. (L'Indro)

Di nuovo alla conquista della luna, ma questa volta, in omaggio ai tempi, grazie agli investitori privati. E alla fine l’agenzia spaziale americana ha selezionato l’azienda di Elon Musk per portare il primo veicolo commerciale sul suolo lunare (lander). (QN Motori)

Questo veicolo trasporterà il prossimo uomo e la prima donna sulla superficie lunare nell’ambito del programma Artemis dell’agenzia spaziale. SpaceX ha quasi esaurito i soldi, ma è stato mantenuto da un fortuito aggiudicazione di contratto dalla Nasa nel 2008 (Voce Nuova Tv)

L’orbita attorno al satellite sarà poi caratterizzata dal trasferimento degli astronauti presenti a bordo nel lander di SpaceX, ribattezzato per l’occasione Human Landing System. L’obiettivo è quello di far sbarcare sulla Luna la prima donna astronauta, un progetto che sfiora i 3 miliardi di dollari se si guarda agli aspetti più prettamente economici. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

I due astronauti resteranno sulla superficie lunare all’incirca una settimana, prima di ritornare in orbita con lo stesso lander, raggiungendo così nuovamente il resto del gruppo sulla navicella Orion per ritornare sulla Terra La NASA sta sviluppando lo Space Launch System che consentirà a quattro astronauti di viaggiare a bordo della navicella Orion. (Tech4Dummies)