Piazza Affari debole, spread in calo. FTSE MIB -0,9% - Finanza e Borsa
Bancari in calo: l’indice FTSE Italia Banche segna -1,5%, l’EURO STOXX Banks -3,1%.
Il rendimento del decennale segna 1,47% (chiusura precedente a 1,58%), lo spread sul Bund 178 bp (da 190) (dati MTS).
Mercati azionari europei in flessione: Euro Stoxx 50 -2,4%, FTSE 100 -2,4%, DAX -2,0%, CAC 40 -2,4%, IBEX 35 -2,1%.
Il FTSE MIB segna -0,9%, il FTSE Italia All-Share -0,7%, il FTSE Italia Mid Cap +1,1%, il FTSE Italia STAR +0,4%. (Investire Oggi)
Ne parlano anche altre testate
(Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Il Principale indice della Borsa di Milano registra una flessione del 3,75%, che rispetto alla vigilia si attesta a 16.718. Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa)
Solodiscese al di sotto di 16580 farebbero temere una flessione verso la base delcanale rialzista citato, passante a 15750 circa. Il Ftse Mib ha trascorso la seduta, che come detto e’ statacaratterizzata da una volatilita’ moderata, premendo contro il lato alto delcanale crescente disegnato sul grafico intraday dai minimi del 16 marzo. (Investire Oggi)
Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente il derivato italiano, attestandosi a 16.800, con un calo dell'1,00%. (Teleborsa)
(Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Scivola il principale indice della Borsa di Milano, che si posiziona a 17.100 con una discesa dello 0,84%. (A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (Teleborsa)
Il tipo di comportamento tenuto dal future, che va sotto il nome di “inside day”, e’ tipico delle fasi di incertezza o di attesa di novita’ o dati rilevanti. Il Ftse Mib future e’ rimasto ieri ad oscillare all’interno dell’intervallo gia’ percorso dai prezzi nella seduta precedente tra 16250 e 17510. (Investire Oggi)
Ovviamente per questo, come per gli altri dati che arriveranno nelle prossime settimane, il peggio è ancora decisamente lontano. “Dobbiamo lavorare su uno strumento di debito comune emesso da un’istituzione europea per raccogliere fondi sul mercato”, riporta la lettera. (Adnkronos)
