Perché la Commissione europea vuole vietare ai Paesi UE di usare Huawei per le reti 5G

StartupItalia ECONOMIA

Gli USA avevano già privato Huawei di componenti americani chiave per il 5G e l’intelligenza artificiale e a gennaio l’amministrazione Biden stava valutando la possibilità di negare all’azienda di Ren Zhengfei anche una serie di elementi necessari a prodotti connessi in 4G o wi-fi essenziali per i servizi di cloud computing. Adesso anche la Commissione europea sta valutando l’introduzione di un divieto obbligatorio per i Paesi membri di utilizzare le tecnologie offerte da Huawei per lo sviluppo e il lancio delle proprie reti 5G. (StartupItalia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo si apprende da fonti vicine al dossier.Le raccomandazioni formulate da Bruxelles nel 2020 per tutelare le infrastrutture critiche dai fornitori considerati "ad alto rischio" come il colosso cinese sono state recepite solo da un terzo dei Ventisette, fanno notare le stesse fonti. (ilmessaggero.it)

Secondo nuovi rumor di mercato, l’UE vuole impedire a tutti gli Stati membri di intrattenere rapporti commerciali con tutte le società di telecomunicazioni ritenute “potenzialmente pericolose per la sicurezza del 5G” nel Vecchio Continente. (Punto Informatico)

L’Unione Europea sta valutando la possibilità di vietare agli Stati Membri di rivolgersi a fornitori che potrebbero rappresentare un rischio per la sicurezza nelle loro reti 5G, e tra questi ci sarebbe Huawei (DDay.it)

Quella che altrove abbiamo definito come una nuova versione della guerra fredda, giocata sul fronte tecnologico – e che stavolta vede la Cina e non la Russia come antagonista degli Stati Uniti – si è estesa anche in Europa. (Tech Princess)

Nello specifico, secondo fonti vicine al dossier citate dal Financial Times, la Commissione europea starebbe valutando l’introduzione di un divieto obbligatorio per i Paesi membri di utilizzare le tecnologie offerte da Huawei per lo sviluppo e il lancio delle reti 5G. (CorCom)

Secondo quanto riportato dal Financial Times, nella lista nera ci sarebbe anche Huawei, attualmente estromessa dall'infrastruttura critica del 5G solamente in un terzo dei Paesi dell'Unione nonostante le raccomandazioni della Commissione in vigore dal 2020. (HDblog)