Pace fiscale, controlli dell'Agenzia delle Entrate: nel mirino chi ha pagato solo la prima rata
I cittadini che rientrano nei casi di lieve inadempimento, ovvero hanno pagato in ritardo o in modo insufficiente, non decadono dalla pace fiscale, ma devono comunque pagare quanto dovuto con la maggiorazione di sanzioni e interessi.
Secondo quanto riferito dall'Agenzia delle Entrate obiettivo è quello di individuare chi ha sfruttato la pace fiscale per processi verbali di constatazione, liti pendenti, avvisi di accertamento e rettifiche a società sportive dilettantistiche e riportarli in pari col Fisco. (Giornale di Sicilia)
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“Continuiamo ad assistere alle passerelle televisive dei nostri governanti che assicurano che nel 2020 dalla lotta all’evasione fiscale arriverà un tesoretto di oltre 3 miliardi. editato in: da. (Teleborsa) – Un blocco di 2 ore contro l’ipotesi avanzata dal Governo di un recupero pari a 3 miliardi dalla lotta all’evasione fiscale. (QuiFinanza)
La dimostrazione ce la dà quando, dopo lunghi periodi, ricorda di riscuotere alcuni suoi “vecchi” crediti, che aveva dilazionato nel tempo. Avviate le azioni di recupero per chi ha smesso di pagare le rate previste dalle varie forme di pace fiscale: perdita dei benefici e nuove cartelle in arrivo. (La Legge per Tutti)
All’arrivo della primavera il Fisco si doterà di un algoritmo di ultima generazione per dare un giro di vite all’evasione fiscale italiana, e lo farà passando alla lente d’ingrandimento i conti correnti dei possibili furbetti con un nuovo approccio. (Tecnoandroid)
E non solo, il Fisco analizzerà ogni informazione presente nel modello ISEE al fine di scovare una possibile incongruenza tra quanto dichiarato e quanto posseduto. ISEE 2020: il Fisco opera in modo diverso. (Notizie Ora)
Un algoritmo frugherà tra giacenze, bonifici in entrata e in uscita, in cerca d' incongruenze, per scovare chi nasconde più ricchezza di quanta ne dichiara. Il primo aprile infatti partiranno i controlli selettivi sui conti bancari delle persone fisiche. (Liberoquotidiano.it)
Mattina di "fuoco" quella in programma giovedì negli uffici rimini dell’Agenzia delle Entrate e delle Dogane e dei Monopoli. A Rimini lo stop è dalle 10 alle 12 e nel corso dell'interruzione si terranno delle assemblee sindacali in entrambe le sedi. (RiminiToday)
