Recovery Fund, Ferretti: prima emissione bond UE “data fondamentale”

QuiFinanza ECONOMIA

Su un totale di oltre 800 miliardi, all’Italia ne spetteranno oltre 200, di cui 127 di prestiti e oltre 80 di sovvenzioni a fondo perduto, dunque, da non restituire.

Ovviamente, il tutto a tassi di interesse particolarmente contenuti, nello specifico 0,06% in quanto i bond della Commissione sono garantiti da tutti i Paesi membri”.

“Sono almeno tre i motivi per i quali questa è una data fondamentale”, dice Andrea Ferretti, economista e docente della Innovation Academy Trentino (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

economia. (TG La7)

È sparita dal radar del Recovery fund italiano appena promosso a pieni voti dall’Unione Europea: non ve ne è traccia. Il suo destino si gioca ora tra ministero e Anas, che se ne stanno occupando (La Stampa)

Intanto, si conosce già qual è il punto debole del programma presentato dall’Italia: il costo per la realizzazione del Pnrr, che ha ottenuto il voto “B”. Il piano, si legge nella pagella di Bruxelles, «contribuisce ad affrontare in modo soddisfacente» le raccomandazioni specifiche della Ue. (Open)

Il piano prevede investimenti per finanziare un programma di ristrutturazione su larga scala per aumentare l'efficienza energetica degli edifici. Lo dice la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen in conferenza stampa a Cinecittà con Mario Draghi (Il Giorno)

Conto alla rovescia per il disco verde definitivo del Recovery Plan italiano da parte della Commissione UE: la procedura richiede l’approvazione di tutte le parti in forma scritta, un iter veloce che dovrebbe concludersi entro 24 ore. (PMI.it)

Il recovery plan messo a punto dal premier Mario Draghi è stato approvato dalla Commissione Europea. il 11% del Pil nominale (Wall Street Italia)