Pfizer, Palù (Aifa): “Ritardo seconda dose? Le industrie farmaceutiche non dettano le regole,…

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“Io ho cercato di far capire che gli studi validativi sono una cosa a cui è giusto attenersi – continua Palù – ma se poi viene data una raccomandazione emergenziale come fa Fda o una raccomandazione condizionata, come quella dell’Ema, all’osservazione sul campo si può anche correggere il tiro”.

“Non sono le industrie farmaceutiche che dettano le regole e la schedula vaccinale ma sono gli enti regolatori“, così a Sky Tg24 il presidente dell’Aifa Giorgio Palù, ospite di Buongiorno, commentando la scelta di allungare il periodo tra la prima e la seconda dose del vaccino Pfizer fino a 42 giorni. (Il Fatto Quotidiano)