“Challengers” in sala Ratti a Legnano

“Challengers” in sala Ratti a Legnano

In Sala Ratti a Legnano, sino al 6 maggio, “Challengers”. Un film di Luca Guadagnino. Con Zendaya, Josh O’Connor, Mike Faist, Scottie DiGiacomo. Un drammatico della durata 131 minuti. Trama – Tashi, una giocatrice di tennis diventata allenatrice, ha trasformato suo marito Art da un mediocre giocatore a un campione del grand slam. Per risollevargli il morale dopo una scia di partite perse, lo porta a giocare a un evento “Challenger” – uno dei tornei di livelli più bassi nel tour pro – dove si ritrova ad affrontare quello che una volta era un giocatore promettente e ora è totalmente esaurito: Patrick, suo ex migliore amico ed ex fidanzato di Tashi. (LegnanoNews.com)

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Condividi l'articolo In cerca di nuovi film da andare a vedere nel week-end? Nessun problema: ecco le nuove uscite di questa settimana, che indichiamo con le giornate corrispondenti e i registi nella nostra lista. (LaScimmiaPensa.com)

Challengers (qui la recensione) è al cinema dal 24 aprile ed ha tra i suoi protagonisti l’attrice Zendaya, che ha ora raccontato brevemente di essere stata “nervosa” prima dell’uscita del nuovo film di Luca Guadagnino (Cinefilos.it)

Il triangolo tennistico con Zendaya incassa giovedì 25 aprile 319.865 euro, con una media di 616 a schermo e un lusinghiero totale in due giorni di programmazione di 519.423 euro. Box office, Luca Guadagnino in vetta con Challengers. (cinematografo.it)

Cinema: sesso, sudore e competizione. Challengers, il tennis come la vita nel Guadagnino più americano

Nel cast Zendaya (anche produttrice, con Amy Pascal che l’aveva scelta per gli Spider-Man con Tom Holland) nel ruolo di un’allenatrice pronta a tutto per rimettere in pista il marito, giocatore un po’ appannato, Mike Faist (West Side Story) e Josh O’Connor (La terra di Dio, La Chimera), tennisti nemici/amici. (Rivista Studio)

Fin dalla prima scena. La sfida di «Challengers» è la sfida di rendere il sudore, il sesso e la competizione che si consumano non solo sulla terra rossa dei campi da tennis, così elitari e così spietati, che gli italiani hanno riscoperto con l'epopea composta di Jannik Sinner, ma nella vita, quando il terzo lato di un triangolo è quasi necessario per amare chi si ama o per portare alla luce ciò che, in fondo, non ha più alcuna sostanza. (Corriere)