Myanmar. Suu Kyi rompe il silenzio sui Rohingya: «Pronti a una verifica internazionale»

Avvenire.it ESTERI

Accusata di tacere sulle persecuzioni della minoranza islamica, la leader di fatto birmana ha parlato in tv: «Il governo non elude le sue responsabilità. Sì al rientro dal Bangladesh». Molte critiche (Avvenire.it)

Ne parlano anche altri giornali

Rohingya: ecco come la comunità internazionale si sta mobilitando contro il Myanmar, dalla Francia alla Gran Bretagna all'Africa (L'Indro)

La politica birmana e Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi ha rilasciato le prime dichiarazioni sulla crisi della minoranza Rohingya (Sky Tg24)

La leader birmana: 'Non ci sono state violenze sui civili' (ilgiornaleditalia)

“Aung San Suu Kyi oggi ha confermato che lei e il suo governo stanno ancora nascondendo la testa sotto la sabbia di fronte all’orrore in atto nello stato di Rakhine. (Servizio Informazione Religiosa)

myanmar Perché Aung non riconosce i rohingya di Gabriele Battaglia mercoledì 20 settembre 2017 ore 08:04 Quattrocentomila rifugiati nei campi profughi che si trovano in Bangladesh, sempre che riescano a superare le mine antiuomo piazzate sul lato birmano del confine; almeno 210 villaggi rasi al… (Radio Popolare)

L'analisi del New York Times Myanmar, cosa è rimasto del Premio Nobel Aung San Suu Kyi Nel discorso su quella che l'Onu ha definito una "pulizia etnica" contro i Rohingya, il suo linguaggio, scrive il NYT, è simile a quello… (Rai News)