Petrolio: Opec+ programma un webinar lunedì per discutere dei tagli

Energia Oltre ECONOMIA

COME NASCE LA VICENDA. Opec+ è composto dai paesi membri dell’OPEC, dalla Russia e da altri nove alleati, che hanno coordinato una serie di tagli alla produzione volti a sostenere il mercato dal 2017.

NON CHIARA LA PRESENZA DI ALTRI PAESI FUORI DA OPEC+. Nel frattempo, il segretariato dell’Opec e il ministro dell’Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, stanno coordinando l’incontro, sul quale non è ancora chiara la presenza o meno di altri paesi fuori dalla vecchia coalizione Opec+. (Energia Oltre)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tuttavia, secondo alcuni osservatori, anche 10 milioni di barili in meno al giorno non sarebbero sufficienti a riequilibrare domanda e offerta, in considerazione di una contrazione dei consumi giornalieri globali superiore a 20 milioni di barili. (Milano Finanza)

Ora è Vladimir Putin a dettare le condizioni, mettendo gli Stati Uniti spalle al muro. Petrolio, slitta il vertice Opec-produttori. (Il Sole 24 ORE)

– Negli ultimi anni, dallo sviluppo dello shale oil americano, i sauditi hanno perso circa la metà del mercato americano. – Lo hanno fatto poco, con molte difficoltà negli anni d’oro del barile, fino al 2014, quando i prezzi erano sopra i 100 dollari. (Sputnik Italia)

Sicuramente Donald Trump può fare pressione per un recupero dei prezzi nel breve che consenta ai produttori americani di shale oil di sopravvivere, anche ristrutturando. I prezzi del greggio quotavano tra i 50 e i 65 dollari prima del diffondersi dell’epidemia e per tornare a quei livelli la strada è lunga. (FIRSTonline)

Oggi c'è un'atmosfera favorevole e i principali membri sono d'accordo sul tenere un incontro. Il segretario generale dell'OPEC, Mohammed Barkindo, è costantemente in contatto con i Paesi membri dell'OPEC+, che sarebbero favorevoli ad un nuovo summit da tenersi il prossimo 6 aprile e avrebbero aperto ad un taglio della produzione petrolifera. (Sputnik Italia)

Putin ha dichiarato di essere pronto per un accordo con i suoi partner e di "collaborare con gli Stati Uniti". C'è da dire che una grande responsabilità in questa situazione ce l'hanno anche gli Stati Uniti che hanno pressoché annullato gli sforzi dell'Opec+ a partire dal 2017. (AGI - Agenzia Italia)