Corleone: tra inchini mafiosi "per caso" ed indignazione

L'Huffington Post INTERNO

Mi ricordo quando vidi Corleone per la prima volta. Era il 2012 e con molta emozione partecipavo ai funerali di Stato di Placido Rizzotto. Mi ricordo la grande partecipazione della gente, ma anche gli sguardi di chi in mezzo a noi non scendeva, e ci ... (L'Huffington Post)

Ne parlano anche altri giornali

Dai primi accertamenti è emerso che uno dei membri della confraternita di San Giovanni Evangelista, Leoluca Grizzafi, è cugino di secondo grado della Bagarella. (CiociariaReport24)

La Procura di Termini Imerese (Palermo) ha disposto degli accertamenti sulla processione di San Giovanni di Corleone e il presunto 'inchinò che sarebbe stato fatto dalla confraternita davanti all'abitazione di Ninetta Bagarella, moglie del boss mafioso ... (Il Mattino)

La pratica dell'inchino del santo davanti alla casa di un boss è stata spesso contestata negli ultimi tempi da magistratura, forze dell'ordine e società civile, ma quanto accaduto domenica scorsa a Corleone dimostra che a nulla sono serviti gli inviti ... (Il Ponente)

La processione del 31 maggio scorso, che ha attraversato le strade di Corleone, si sarebbe fermata per un "inchino" davanti alla casa dove abita ... (Stadio24.com)

L'episodio sarebbe avvenuto domenica scorsa: al suono della campanella, la processione si sarebbe fermata di fronte alla casa del boss mafioso, con tanto di inchino. (Alghero News Italy)

E' quanto afferma il senatore del M5S e componente della commissione Antimafia Mario Giarrusso, aggiungendo: "Episodi ormai 'collaudati' che si ... Roma, 4 giu. (askanews)