Arriva il nuovo Btp Futura

Milano Finanza ECONOMIA

Entro fine anno o all'inizo del prossimo arriverà anche il Btp Green, come anticipato da MF-Milano Finanza il dpcm per la costituzione del Comitato interministeriale necessario a chiudere il cerchio amministrativo, è stato firmato e presto sarà pubblicato.

L'autorizzazione alla Sec è già stata chiesta e dovrebbe arrivare a breve.

Torna il titolo di Stato italiano dedicato al retail, il Btp Futura, come anticipato da MF-Milano Finanza di ieri è in rampa di lancio, e questa volta avrà una durata inferiore ala prima emissione: otto anni invece che i dieci precedenti. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Viceversa, nel periodo aprile-agosto hanno acquistato 3.000 miliardi di yen netti o oltre 24 miliardi di euro. Nel semestre aprile-settembre 2020, le compagnie assicurative del Giappone hanno condotto acquisti netti di obbligazioni straniere a medio-lungo termine per 266 miliardi di yen, 2,15 miliardi di euro. (InvestireOggi.it)

Nello stesso periodo, gli acquisti di titoli di Stato francesi, i loro preferiti per tradizione, e di Bonos sono diminuiti in modo significativo". Si tratta di una buona notizia perché "i flussi giapponesi in titoli di stato esteri tendono ad essere relativamente affidabili e prevedibili, con trend che continuano per diversi anni. (Milano Finanza)

Il premio a scadenza compreso nella forchetta 1-3%, valido per i soli investitori che manterranno il Btp Futura fino a scadenza, verrà erogato in funzione del tasso di crescita nominale del Pil a partire dal 2021. (Il Sole 24 ORE)

Se, invece, gradite uno spunto su come gestire BTP e titoli di Stato coi rendimenti al minimo, vi suggeriamo la lettura del presente articolo. La seconda motivazione. Il secondo caso in cui conviene fare incetta di BTP e affini è quando l’inflazione è attesa al ribasso. (Proiezioni di Borsa)

La situazione tecnica di breve termine rimane costruttiva anche se il forte ipercomprato può impedire un ulteriore allungo e innescare una fisiologica pausa di consolidamento. (riproduzione riservata). (Milano Finanza)

La nuova emissione nell’asta del 13 ottobre è stata richiesta per un coefficiente di 1,4 volte l’offerta. Insomma investire negli Stati, anche i più indebitati come il nostro, rende meno di zero se le scadenze sono ravvicinate. (Corriere della Sera)