Pasqua, Pellegrino (Aidit Confindustria): “Non da record per agenzie viaggio, bene stranieri”

Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

(Adnkronos) – “La Pasqua e i ponti di Primavera, compreso il 1° maggio 2024, rappresentano il primo ‘giro di boa’ dell’anno turistico per gli operatori del turismo organizzato di qualità e per la distribuzione. Non ricorderemo questa Pasqua come quella dei record e gli effetti della perdita del potere d’acquisto delle famiglie italiane produce effetti significativi. Si attendono infatti, sulla destinazione Italia, mediamente delle crescite fino al 3% delle vendite in agenzia di viaggio rispetto all’anno precedente, ma che sono dovute all’incremento dei turisti stranieri che compensano e superano il calo di domanda interna”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

I valori della Costituzione italiana - assimilando la quale si costruisce una società ordinata, altrimenti è "melting pot" - possono essere appresi più facilmente se i ragazzi stranieri «studieranno in modo potenziato l'italiano se non lo conoscono bene, se nelle scuole si insegnerà approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate». (L'Unione Sarda.it)

«L’inclusione può avvenire assimilando i nuovi arrivati sui valori della Costituzione oppure realizzando la società del melting pot, dove ognuno fa ciò che vuole. Se si è d’accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali della Costituzione, ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani»: è l’intervento di ieri del ministro dell’Istruzione Valditara. (Il Manifesto)

Ecco il suo post di ieri: «Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l'italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate. (La Stampa)

Scoppia la polemica sul post pubblicato sui social dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara circa la proposta di introdurre a scuola un tetto agli alunni stranieri nelle classi. A far discutere, oltre al merito della proposta, è anche la forma con la quale Valditara si è espresso in un post pubblicato su X (ex Twitter). (Virgilio Notizie)

Un intervento di Giuseppe Valditara sulla presenza di studenti stranieri nelle scuole è finito nella bufera, ma stavolta più per la forma che per il contenuto. "Lo riscriva in italiano", "è sgrammaticato", insorgono gli utenti commentando il post del ministro dell'istruzione pubblicato su "X". (Today.it)

“In classe la maggior parte degli alunni deve essere italiana”, il senso del post del ministro che sposa la linea Salvini. Ma è la prosa usata dal titolare dell’istruzione, a colpire, per poca chiarezza e qualche errore di troppo. (la Repubblica)