Bagnasco: “I sacramenti non sono pagati”

La Stampa INTERNO

Il presidente Cei: «Le offerte libere dei fedeli sono un modo per contribuire alla necessità della Chiesa». Il portavoce dei vescovi: «C'è piena sintonia con il Pontefice». ANSA. Il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco. Leggi anche. 21/11/2014. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Papa ieri mattina nella consueta omelia di Santa Marta ha toccato uno dei punti più sensibili tra i fedeli cattolici: il cosiddetto “tariffario” dei sacramenti, il prezzo più o meno imposto che qualche parrocchia è solita prevedere per amministrare battesimi, ... (Formiche.net)

Il Papa ha detto con forza che "le chiese non possono essere affariste" e che "la redenzione di Dio è gratuita". Il riferimento era ai tariffari dei sacramenti che a volte si trovano affissi all'ingresso delle chiese. (il Giornale)

Con queste parole S.E. «Come sarebbe bello che suor Raffaela potesse splendere nella Chiesa per fare luce al cammino di tante persone, di tante donne, di tante giovani; la vorremmo Beata». (ResegoneOnline)

Redazione 21 novembre 2014. Il popolo di Dio non perdona un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente". (Today)

Alcuni parrocchiani scrissero al Papa per denunciare il listino dei «prezzi»; altri invece lo difendono (Corriere della Sera)

Papa Francesco punta il dito verso le richieste di denaro per messe, battesimi e benedizioni: "Ci sono solo due cose che il popolo di Dio non può perdonare: un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente" - "Il Tempio va mantenuto pulito". (FIRSTonline)