Ferrari: ricavi e ordini da record nel 2022

AlVolante ECONOMIA

È un 2022 da incorniciare, da un punto di vista finanziario, per la Ferrari. La casa di Maranello, che ha già riempito il proprio portafoglio ordini fino al 2024, approva un bilancio record per l’anno appena conclusosi, con un utile netto in crescita del 13% a 939 milioni di euro. Salite anche le consegne delle vetture, che hanno raggiunto le 13.221 unità (il 22% delle quali con motore ibrido), il 18,5% in più rispetto al 2021. (AlVolante)

Se ne è parlato anche su altri media

Ecobonus e Superbonus. Una seconda possibilità per ottenere il bonus pellet nel 2023 è sfruttare l’Ecobonus e la sua detrazione del 65%. Bonus pellet: questo è il modo per ottenere incentivi statali anche nel 2023. (InformazioneOggi.it)

I conseguimenti fiscali permetteranno all’azienda di premiare i propri dipendenti con un extra gettito da capogiro. Una crescita costante di cui avevamo già parlato dopo la trimestrale pubblicata a novembre (leggi qui per saperne di più) e che si è consolidata con la chiusura del bilancio 2022. (FUNOANALISITECNICA)

Vendita senza incanto con modalità sincrona mista 19/04/2023 ore 11:00 presso sala aste telematiche della società Edicom Finance sita in Messina, Via Solferino n. 481, n. 41 – Lotto 1: ufficio della superficie commerciale di 119,00 mq posto al piano T, interno Palazzina D, scala H, ed ha un’altezza interna di 3,05. (Normanno.com)

Nel portafoglio prodotti dell’esercizio sono compresi nove modelli con motore a combustione interna (ICE)(5) e tre modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 78% e il 22% delle consegne totali. (il Resto del Carlino)

L’accesso avviene dalla Via 174/A. 7,30 composto da soggiorno, tinello, angolo cottura, due camere da letto, bagno e disimpegno, di pertinenza ci sono due balconi. (Normanno.com)

«Gestiamo i clienti dando più spazio al lato esperienziale», ha affermato Vigna rispondendo a una domanda sulle liste di attesa. «Il portafoglio ordini copre tutto il 2023 e buona parte del 2024’. (Il Messaggero - Motori)