Ecco dove gli italiani preferiscono fare la spesa

Italiafruit News ECONOMIA

Mentre la catena veneta Cadoro si distingue per la qualità dei prodotti acquistati.

home / Dalla distribuzione / Ecco dove gli italiani preferiscono fare la spesa. lunedì 17 gennaio 2022. Ecco dove gli italiani preferiscono fare la spesa. Il 70% degli italiani compra sempre o spesso frutta e verdura al supermercato, in alternativa si rivolge al mercato rionale (42%) o al fruttivendolo (43%).

Chi ama avere molta scelta invece fa la spesa all’Ipercoop, risultata in cima alle preferenze per la gamma dei prodotti. (Italiafruit News)

Su altri media

Per quanto riguarda gli store online preferiti dagli italiani, sebbene siano sempre meno scelti dei punti vendita fisici. Per quanto riguarda gli acquisti nei supermercati, Altroconsumo ha voluto individuare quali siano gli articoli maggiormente acquistati (Food)

Migliori supermercati online in Italia. Anche in cima alla classifica dei migliori supermercati online in Italia c’è un terzetto di insegne: Iperal, Unes, Alì, con l’81% di qualità globale. Migliori catene locali di supermercati in Italia. (Food Affairs)

Proprio dall’esperienza maturata in norcineria e in macelleria nasce la passione per le carni, la salumeria, la gastronomia che sono i punti di forza dell’insegna. upermercati Pewex nascono dall’esperienza e dalla passione della Famiglia Cetorelli, originaria di Norcia. (Monti Prenestini)

Fare la spesa diventa sempre più costoso: scopri i supermercati più convenienti per avere la qualità al giusto prezzo. In tempo di crisi fare la spesa si fa sempre più difficile, i prezzi aumentano e le risorse purtroppo scarseggiano. (Vesuvius.it)

Eccoli:. Migliori iper e supermercati in Italia. Al vertice della classifica dei migliori iper e supermercati in Italia c’è Esselunga, con una qualità globale pari all’81%. Migliori supermercati online in Italia. (Food Affairs)

Per quanto riguarda, invece, le modalità di pagamento, i consumatori prediligono l’utilizzo di dispositivi digitali al contante: circa la metà, infatti, acquista con carta di debito, il 33% con carta di credito (Corriere Ortofrutticolo)