Trattativa sugli ostaggi. Israele accetta la proposta Usa. Ma Hamas frena: via le truppe

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Ancora in alto mare, anzi sulle montagne russe, i colloqui di Doha per la liberazione degli ostaggi. Dopo l’apertura israeliana alla proposta americana sul rapporto che dovrebbe essere stabilito fra la liberazione di ciascun israeliano ostaggio di Hamas e il numero di prigionieri palestinesi reclusi in Israele che dovrebbero essere rilasciati, c’è stata la reazione negativa di Hamas per il mancato "riferimento al cessate il fuoco e al ritiro delle forze da Gaza". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (l'Adige)

Nulla di fatto, non si sblocca la situazione degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. (Open)

Oggi, 26 marzo, 18 palestinesi sono morti a seguito del lancio di aiuti paracadutati lungo la costa dell’enclave. Secondo le autorità della Striscia, sei persone sono morte “nella calca” di cittadini affollati per ottenere aiuti e 12 persone sono annegate nel tentativo di raggiungere i carichi al largo delle coste del nord di Gaza dopo che decine di persone si sono buttate in acqua per recuperare le casse. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Il movimento di Hamas ha informato poco fa i mediatori che il movimento si attiene alla sua posizione e visione presentata il 14 marzo perché la risposta dell'occupazione non ha risposto a nessuna delle richieste fondamentali del nostro popolo e della nostra resistenza:un cessate il fuoco completo, il ritiro dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati e un vero scambio di prigionieri" scrive l'organizzazione su Telegram. (Il Messaggero Veneto)

Roma, 26 mar. - Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, ha detto che i colloqui sulla tregua a Gaza e lo scambio di ostaggi sono ancora "in corso", mentre non c'è "alcun sviluppo che lascerebbe pensare che una delle delegazioni si sia ritirata dalle trattative". (Il Sole 24 ORE)

ROMA (Alto Adige)