Coronavirus: rinviato a data da destinarsi il Salone di Pechino 2020

L'epidemia del Coronavirus fa un'altra "vittima" eccellente nel mondo dell'auto.

L'epidemia del Coronavirus non sembra arrestarsi ed in Cina continuano a crescere sensibilmente i decessi dovuti a questa patologia.

Persino Tesla ha dovuto chiudere per un paio di settimane la sua Gigafactory cinese a causa del Coronavirus, accumulando alcuni ritardi nelle consegne delle sue auto.

Gli organizzatori del Salone di Pechino hanno ufficialmente deciso di rinviare l'appuntamento del 2020 a data da destinarsi. (HDmotori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tutti gli articoli qui: https://www.italiachecambia.org/rasse. Sebbene le conseguenze sulla salute pubblica dell'epidemia sembrano restare molto modeste al di fuori della Cina, il virus potrebbe avere un impatto molto più significativo sulla democrazia, sull'economia e su fenomeni di paura e intolleranza. (Italia Che Cambia)

La cancellazione del Salone di Pechino non porterà, in ogni caso, alcun ritardo in merito al debutto commerciale della nuova Ghibli. Nel corso della fiera cinese, infatti, ci sarebbe dovuto essere il debutto della nuova Maserati Ghibli restyling con l’inedita variante plug-in hybrid. (ClubAlfa.it)

Toyota ha, però, precisato che non è ancora chiaro quando la produzione di questi impianti possa tornare alla normalità. Mentre Toyota Motor oggi ha fatto sapere di aver ripreso la produzione parziale nelle sue fabbriche in due città cinesi. (Milano Finanza)

Il Beijing Auto Show è stato rinviato a data da destinarsi. Ennesimo rinvio per un appuntamento motoristico. Il Beijing Motor Show è l’ennesimo appuntamento motoristico rinviato. (News Mondo)

Il rinvio segue nuovi sviluppi sul fronte delle attività produttive del settore automobilistico in varie province cinesi. Intanto si prepara a essere riavviato il vicino stabilimento di motori, mentre è previsto riapra a breve l'impianto di assemblaggio di Changchun. (Quattroruote)