L'uomo della mafia. Municipio blindato. I reparti speciali a caccia di prove

IL GIORNO INTERNO

I carabinieri del Ros si sono presentati in municipio a Limbiate ieri mattina all’orario di apertura degli uffici. Sono andati dritti al primo piano, nell’ufficio dell’architetto Massimo Gentile, responsabile del servizio Lavori Pubblici. Qualche ora prima erano stati a Solaro, dove Gentile vive dal 2022 insieme alla moglie e ai tre figli piccoli. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di essere stato uno dei fiancheggiatori del boss della mafia Matteo Messina Denaro (IL GIORNO)

Su altri media

Limbiate (Monza) – Sarà interrogato oggi l’architetto Massimo Gentile, 51 anni, arrestato per associazione mafiosa assieme ad altri due “fiancheggiatori” di Matteo Messina Denaro, Cosimo Leone, tecnico all’ospedale di Mazara del Vallo, e il bracciante Leonardo Salvatore Gulotta. (IL GIORNO)

Il suo legale, l'avvocato Antonio Ingroia non era presente in quanto all'estero, ed è stato sostituito dall'avvocato Michele Melchiorre. L'uomo, che dal 2019 è dipendente del Comune di Limbiate (Monza), dove svolgeva l'incarico di responsabile dei procedimenti del servizio Lavori pubblici, è stato sentito nel carcere di Monza. (IL GIORNO)

Sparò al collo del rivale nel Parco delle Groane a Cesate, arrestato per omicidio Ramadan, a Saronno l’Iftar più grande d’Italia (Il Notiziario)

Non solo. Leone avrebbe fatto fare una tac in tempi record al boss malato di cancro. (StrettoWeb)

Se gli elementi di prova mi dovessero convincere che ci sono responsabilità da parte dell'architetto Massimo Gentile qualche problema me lo farei. Ma dalle prime notizie che mi hanno fornito i familiari con cui ho parlato, lui è in grado di spiegare la sua posizione". (Il Messaggero Veneto)

«Il quadro di connivenze in favore del latitante, fuori e dentro le strutture sanitarie – scrive il pool coordinato dal procuratore Maurizio de Lucia – sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà a quest’ufficio ulteriori … (La Repubblica)