Brent scende sotto 85 dollari al barile: pesano timori recessione e aumento dollaro

Borse.it ECONOMIA

Il Brent è sceso sotto gli 85 dollari al barile lunedì, a causa dei timori di recessione e dell’aumento del dollaro statunitense. I futures del Brent sono scesi a circa 84,53 dollari all’inizio della giornata, prima di riprendersi e di raggiungere gli 85,10 dollari a mezzogiorno, ora di Londra. Anche i futures del West Texas Intermediate sono scesi dai minimi e si sono attestati intorno ai 78 dollari. (Borse.it)

La notizia riportata su altri giornali

In caso di nuovo break-out ribassista si possono prevedere nuovi cali fino al livello intermedio di 75 dollari al barile, da cui il petrolio greggio potrebbe scivolare fino allo scalino successivo di 70 dollari. (FX Empire Italy)

Prezzi del petrolio in forte calo oggi con il WTI che allunga sotto gli 80$ toccando un minimo a 78,44 $ al barile, in calo del 6% circa e sui minimi dal 10 gennaio. Il saldo da inizio anno si è ridotto a +4,7% con un tonfo del 36% rispetto ai picchi a 123,7$ toccati l’8 marzo. (Finanzaonline.com)

I prezzi del petrolio si sono stabilizzati lunedì, rimbalzando dopo essere scesi ai livelli più bassi degli ultimi nove mesi, dopo che sono emersi dubbi sulla possibilità che l’Ue imponga un tetto massimo al prezzo del petrolio russo, a causa dei timori di recessione e di un dollaro sempre più forte. (Wall Street Italia)

Ad alimentare le vendite sono i timori sulle ricadute sulla domanda delle mosse aggressive sui tassi da parte della Fed. Inoltre pesa il forte rafforzamento del dollaro Usa. (Finanza.com)

Prezzi del petrolio in forte calo oggi con il WTI che allunga sotto gli 80$ toccando un minimo a 78,44 $ al barile, in calo del 6% circa e sui minimi dal 10 gennaio. Il saldo da inizio anno si è ridotto a +4,7% con un tonfo del 36% rispetto ai picchi a 123,7$ toccati l’8 marzo. (Borse.it)

MILANO, 26 SET - Continua il calo del prezzo del petrolio sulla scia del superdollaro e dei timori di recessione globale. (Tiscali Notizie)