Amadeus resusciterà il Festivalbar sul Nove? Un sogno (purtroppo) irrealizzabile. Ecco perché

“Ora è tempo di nuove sfide professionali e personali, è tempo di nuovi sogni. Grazie a tutti, ci vediamo in tv”, ha detto Amadeus, salutando la Rai in un video messaggio elegante e misurato, condiviso sui suoi social. E di sogni si sta parlando in queste ore, soprattutto sul canale dove dovrebbe sbarcare l’ex ormai numero 1 della Rai. Manca solo l’ufficialità, ma Warner Bros Discovery si sta fregando le mani in queste ore per il colpaccio messo a segno, dopo Fabio Fazio (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da parte di Al Bano non c’è nessun rancore nei confronti del conduttore, nonostante avesse scartato la sua canzone dalla partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo. Nel 2023 Al Bano era salito sul palco dell'Ariston, da ospite d’onore, insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, mentre l’anno dopo (il 2024), avrebbe dovuto essere in gara. (Corriere)

L’addio di Amadeus alla Rai potrebbe non essere l’ultimo, dopo quelli della scorsa estate. A volare verso nuove reti potrebbero essere, infatti, altri volti importanti dell’azienda di viale Mazzini: Sigfrido Ranucci di Report, Federica Sciarelli di Chi l’ha visto e Francesca Fagnani e la sua trasmissione Belve. (Open)

Lui va al Nove e io no», non è ancora chiaro il futuro del suo mattin show, Viva Rai2 che tiene compagnia dalle 7 di mattina su Rai2. Lui vive a Milano, io a Roma. (leggo.it)

Sarà la classica “causa-effetto”, una coincidenza, complicità — mai sottovalutare il pubblico, che non ronfa solo davanti alla tv — ma nel giorno del divorzio dalla Rai, Amadeus sbanca l’Auditel: 6 milioni 107 mila spettatori per Affari tuoi col 28,37% di share. (la Repubblica)

Maestro Vessicchio, Amadeus ha lasciato la Rai ed è passato al Nove. All’indomani della decisione di Amadeus di lasciare la Rai, Vessicchio si interroga sul popolare conduttore e sul Festival di Sanremo. (Corriere)

Dopo l’addio di Amadeus dalle parti di Viale Mazzini è scattato il toto nomi su ci sarà il prossimo ad andare via. La trasmissione è noto non essere molto amata da alcuni esponenti della maggioranza di Governo (anche se c’è chi pure in silenzio la difende) per via delle numerose inchieste che, in un modo o nell’altro, hanno toccato le vicende dei partiti di maggioranza. (Il Giornale d'Italia)