Quentin Tarantino rinuncia a The Movie Critic: non sarà questo il suo decimo e ultimo film!

News Cinema Dopo mesi di speculazioni (rumors, per gli anglofili), Deadline annuncia che Tarantino ha rinunciato a The Movie Critic e cerca un nuovo progetto per il suo decimo e ultimo film. Dopo mesi di speculazioni, ovvero quelli che gli anglofoni chiamano rumors, arriva da Deadline una notizia bomba: The Movie Critic non si farà e dunque non sarà il decimo e annunciato ultimo film di Quentin Tarantino (ComingSoon.it)

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Quentin Tarantino non girerà più "The Movie Critic", annunciato come il suo decimo e ultimo film. Secondo fonti a lui vicine, il regista non intende proseguire con le sceneggiature. (ilmessaggero.it)

Quentin Tarantino ha deciso di abbandonare quello che sarebbe dovuto essere il suo decimo e ultimo film, The Film Critic: “Ha semplicemente cambiato idea" - è stato riferito a Deadline. Il motivo? Avrebbe semplicemente cambiato idea. (R101)

Quentin Tarantino cambia idea: The Movie Critic non si farà. Il regista noto per film iconici come Le iene e Pulp Fiction, aveva annunciato il progetto per il suo ultimo e decimo film, ma all’ultimo momento il cambio di programma. (Trash Italiano)

Per il progetto, il regista avrebbe già incassato 20 milioni di dollari come fondi statali dalla California. (Fanpage.it)

Secondo quanto rivelato dalla testata Deadline, molti degli attori presenti nei cast dei suoi ultimi lavori cinematografici avrebbero dovuto partecipare al progetto e la Sony si stava già preparando a realizzare il film (Virgilio Notizie)

Tralasciando il fatto che il regista non aveva rivelato dettagli sulla trama - erano stati molti giornali a dire che il film sarebbe stato ambientato nella Los Angeles degli anni Settanta e avrebbe avuto al centro della storia un famoso critico cinematografico, anche se all'inizio pareva che si trattasse di Pauline Kael, celebre firma di punta del New Yorker che nel 1979 ottenne anche un breve incarico da consulente per la Paramount Pictures -, eravamo comunque tutti abbastanza certi che Tarantino avrebbe portato a termine il suo progetto, anche perché pareva che fosse tutto organizzato. (Vanity Fair Italia)