Eurovita, dossier al fotofinish. Banche, resta il nodo garanzie

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ancora un vertice interlocutorio. Cosa manca per chiudere il cerchio? L’impegno completo delle banche distributrici a farsi garanti dei potenziali riscatti delle polizze che hanno collocato presso i propri clienti (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Salvataggio in salita per la compagnia di assicurazioni. Generali, Poste Vita, Unipol, Intesa Sanpaolo Vita e Allianz ribadiscono la loro disponibilità a intervenire. Ma vogliono che tutte le banche prestino i soldi per i riscatti. (FIRSTonline)

L’accordo manca ancora e traspare l’intenzione dell’IVASS di concedere ancora più tempo alle parti per ratificarne uno. (InvestireOggi.it)

Dopo l’ultimatum fatto pervenire all’attenzione degli istituti di credito, la riunione convocata per giovedì 7 giugno al ministero dell’Economia e delle Finanze doveva essere il vertice risolutivo sul dossier Eurovita. (Citywire Italia)

Si è svolto l’annunciato incontro di Adiconsum, al quale ha partecipato in presenza Carlo Piarulli, Capo Dipartimento Credito e Finanza, e delle altre Associazioni Consumatori, con l’Amministratore straordinario di Eurovita, dottor Alessandro Santoliquido, al fine di ottenere le necessarie informazioni sullo stato della compagnia, per un confronto sulle ipotesi di soluzione post amministrazione straordinaria e le iniziative che si intendono adottare per i sottoscrittori delle polizze. (Wall Street Italia)

L’atteso incontro in programma per mercoledì 7 giugno tra l’amministratore straordinario di, Alessandro Santoliquido,e le altre Associazioni Consumatori delnon ha portato alla risoluzione sperata. Come riportano le maggiori testate, qualche passo avanti è stato sicuramente fatto, ma non abbastanza per potersi ritenere pienamente soddisfatti e trovare una quadra soddisfacente. (Bluerating.com)

Molte famiglie che versano in stato di disagio economico hanno necessità di utilizzare i propri risparmi. Per questo chiediamo una soluzione definitiva e - soprattutto - che siano da subito previsti strumenti a tutela dei consumatori che versano in condizioni di oggettive difficoltà". (il Resto del Carlino)