Tesla nuovo fornitore di "luce" in UK. Si risparmia fino al 75% in bolletta.

DMove.it ECONOMIA

Con il suo nuovo "Tesla Energy Plan", l'azienda di Elon Musk promette ai cittadini britannici un risparmio in bolletta pari al 75%.

In questo caso specifico relativo all'UK, il pacchetto è offerto direttamente ai soli proprietari di un'auto elettrica Tesla.

Tesla sostiene che queste tariffe potrebbero ridurre le bollette elettriche degli utenti "fino al 75% in meno rispetto alle tariffe dei fornitori di energia elettrica della concorrenza". (DMove.it)

Ne parlano anche altre testate

Batterie Tesla e rivali. Proprio di recente, CATL, aveva ammesso di essere in grado di produrre batterie da oltre un milione di miglia e 16 anni di vita utile. Batterie Tesla: due milioni di miglia. Vi avevamo già parlato delle batterie Tesla e della volontà di evolvere la tecnologia col fine di garantire un milione di miglia di autonomia totale lungo il ciclo di vita del veicolo. (EnergyCuE)

Ecco perché il nuovo servizio Internet di Elon Musk sarà utile per tutti. Un altro impatto sostanziale. C’è un impatto più sostanziale per le persone che hanno già una buona connessione Internet. (Proiezioni di Borsa)

Ma da Starlink fanno sapere che in alcuni momenti non sarà disponibile alcuna connettività. Gli interessati dovrebbero aggirarsi sui 700 mila e a questi è stato chiesto di non divulgare le informazioni contenute nella stessa mail. (Corriere della Sera)

Secondo quanto riportato da The Verge e da altre testate, l’azienda di Elon Musk ha inviato una mail agli utenti interessati al servizio per invitarli a partecipare ai test della versione beta del servizio di connessione satellitare sviluppato nel programma Starlink. (Wired Italia)

SpaceX Starlink: al via la beta pubblica e spuntano i prezzi. Metà del mondo, infatti, nella aree prevalentemente rurali e povere non ha accesso ad internet o soffre di scarsa connettività o servizi proibitivi. (Lega Nerd)

Loon: un pallone aerostatico in viaggio per dieci mesi. Uno di quelli lanciati nel maggio 2019 a Porto Rico, identificato con il nome in codice HBAL703, è rimasto in volo per 312 giorni consecutivi prima di terminare il proprio viaggio nel marzo 2020 in Messico, compiendo in dieci mesi il giro del mondo percorrendo quasi 220.000 chilometri. (Punto Informatico)