Le stime dell’IEA: l’auto elettrica farà molto male al petrolio

Vaielettrico.it ECONOMIA

L’auto elettrica farà molto male al petrolio. Secondo il Global Outlook dell’IEA appena pubblicato, dopo un 2023 da record le vendite mondiali saranno robuste anche quest’anno coprendo circa il 20% del mercato. E continueranno ad accelerare per tutto il prossimo decennio. La svolta elettrica è destinata quindi a “rimodellare l’industria automobilistica globale” e l’auto elettrica contribuirà a “ridurre significativamente il consumo di petrolio per il trasporto su strada“, si legge nel Global Outlook sulle EV dell’International Energy Agency, ritenuto a ragione il più completo e autorevole al mondo. (Vaielettrico.it)

Su altre testate

Le brutte notizie si susseguono e l’ultima novità riguarda le auto elettriche, emblema dell’integralismo del mondo verde. Il mercato è fermo, una brusca frenata che ha costretto i principali attori a rivedere le strategie e gli investimenti. (Nicola Porro)

Pubblicità Secondo i dati pubblicati dalla China Association of Automobile Manufacturers (CAAM), le vendite totali di veicoli elettrici in Cina sono aumentate del 33% rispetto all’anno precedente e dell’84% rispetto al mese precedente, raggiungendo circa 820.000 unità a marzo. (Word2Invest)

Nel bene o nel male, l’azienda americana di Musk è ormai diventata il riferimento anche a causa dei movimenti di borsa, un’altalena di apprezzamenti e deprezzamenti spesso troppo influenzata dalle notizie, anche di fronte all’ultima trimestrale, quella in cui i profitti sono in calo, ma che conferma la redditività per il 18esimo trimestre di fila. (HDmotori)

Più di un’auto su cinque venduta in tutto il mondo quest’anno dovrebbe essere elettrica, con una domanda in aumento prevista nel prossimo decennio destinata a stravolgere l’industria automobilistica globale e ridurre significativamente il consumo di petrolio per il trasporto su strada. (Leggo.it)

“Gli Stati Uniti incentivano, i cinesi pianificano, gli europei regolamentano”. Insomma, il mercato è globale ma se produrre auto in Europa è più costoso il futuro dell’industria automobilistica continentale non può che essere incerto. (L'Unione Sarda.it)

(Adnkronos) – “L’efficienza energetica è un tema di cui non si parla moltissimo ma è, se vogliamo, l’arma principale che noi abbiamo per raggiungere gli obiettivi della Cop28 “. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)