"La peste di Boccaccio è ancora tra noi e ha il volto dell'Isis"

Firenze, 1348. C'è la peste, in città, e i monatti buttano in una fossa comune giovani su giovani ormai morti. I loro cadaveri ammorbati verranno sepolti sotto terra e calce: si salvi chi può. Comincia così Maraviglioso Boccaccio di Paolo e Vittorio Taviani (dal 26, ... (il Giornale)

Su altre fonti

Sullo sfondo senza tempo della campagna toscana e laziale (tra Montepulciano e il Castello Odescalchi a Bassano Romano), si stagliano gli abiti dai colori sgargianti di dieci giovani fiorentini, sette donne e tre uomini che hanno scelto di ritirarsi in un luogo ... (TrovaCinema)

In tempi di peste non si può che raccontare la peste. Che arriva da veterani come gli ultraottantenni registi Paolo e Vittorio Taviani che si sono ispirati al Decamerone di Boccaccio e sono partiti dal racconto di quella peste ma con l'idea in ... (CineSpettacolo.it)

I due registi introdurranno la proeizione in diretta dal Cinema Anteo di Milano, l'intervista verrà trasmessa ... (Estense.com)

Sarà in sala dal 26 febbraio “Maraviglioso Boccaccio”, il film che i due fratelli registi toscani Paolo e Vittorio Taviani, dopo un lungo periodo di riflessione, hanno tratto dal “Decamerone” di Boccaccio, prediligendo la cornice con la rappresentazione della peste ... (Radio Vaticana)

In diretta da Milano i registi insieme a Jasmine Trinca,Jasia Smuntiak al Cinema Il Nuovo; dopo il successo trionfale di Cesare deve morire premiato con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino, i fratelli Taviani si ispirano a cinque novelle del Decamerone per il ... (Gazzetta della Spezia e Provincia)

Dopo il grande successo di Cesare deve morire, premiato con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino nel 2012 e con il David di Donatello, i registi Paolo e Vittorio Taviani tornano al cinema con un'opera che riprende cinque delle cento novelle scritte da Giovanni ... (Vertigo24)