Confindustria: “Pil in calo dello 0,4%”. Per la ripresa sono necessarie riforme strutturali”

È sbagliato parlare di ritorno in recessione: l’Italia non è mai uscita. Ma la ripresa non sembra poi così lontana, perché nel 2015 potrebbe esserci un recupero. È quanto prevede il Centro Studi Confindustria nello «Scenario economico» di settembre, secondo cui il Pil calerà quest’anno dello 0,4% per crescere dello 0,5% nel corso del prossimo. Rivi... (La Stampa)

Su altri giornali

Dopo i severi giudizi di Ocse e Bankitalia, anche Confindustria taglia le stime sul PIL. (Corrispondenti.net)

Rivoluzionati gli ammortizzatori..... Il sostegno dello Stato solo se si accetta un nuovo lavoro. (La Repubblica)

(TMNews) - Il Centro Studi di Confindustria lancia l'allarme sull'economia dell'Italia: siamo ancora in recessione e rischiamo di sprofondare, e il mercato del lavoro resta debole con 7,8 milioni di persone a cui manca totalmente o prazialmente. (TMNews)

MILANO - Svanisce anche la modesta crescita stimata per il 2014 da Confindustria appena lo scorso giugno (+0,2%): le nuove stime vedono un Pil in calo dello 0,4%. "Si può e si deve reagire ... (Primocanale)

- L'Italia non e' uscita dalla recessione e il recupero arrivera' solo nel 2015. E' quanto prevede il Centro Studi Confindustria nello "Scenario economico" di settembre, secondo cui il Pil calera' quest'anno dello 0,4% per crescere dello 0 ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Il Centro Studi di Confindustria ha dato la mazzata finale con le stime sul Pil: nel 2014 calerà dello 0,4% contro il +0,2% calcolato a giugno ... (Impronta Unika)