Previsioni Petrolio WTI: si Sgonfia il Rialzo post OPEC

FX Empire Italy ECONOMIA

La riunione dell’OPEC di domenica 4 giugno è stata tutt’altro che normale. Generalmente, i paesi dell’OPEC hanno una buona idea di ciò che deve essere concordato prima delle riunioni, rendendo queste riunioni in qualche modo una pura formalità. Questa volta, tuttavia, l’incontro si è esteso oltre la sua durata tipica poiché i delegati sauditi hanno insistito sul fatto che sono necessari ulteriori tagli per rilanciare il prezzo dell’Oro nero, un’opinione che non è riuscita a ottenere un ampio sostegno. (FX Empire Italy)

La notizia riportata su altri media

D'altronde, tolto il clamore mediatico sull'estensione temporale dei tagli della produzione fino al 2024, l'annuncio dell'Opec+ è ben poca cosa per riuscire a portare i prezzi al di sopra degli 80 dollari al barile. (Milano Finanza)

Pesano la domanda debole in Usa ed Europa e la frenata cinese. Il caso della Russia che non rispetta gli impegni (Corriere della Sera)

Per capire la decisione attuale dobbiamo guardare al passato. L’anno scorso, in questo periodo, il petrolio era scambiato a valori vicini ai massimi, rispetto a quelli post-pandemia, ad oltre 120 dollari al barile. (Moneyfarm)

E l’economia nazionale ha registrato un boom dell’8,7%, superando per la prima volta nella sua storia la soglia dei 1.000 miliardi di dollari. Il 2022 è stato un anno straordinariamente positivo per l’Arabia Saudita, principale esportatore di petrolio al mondo. (InvestireOggi.it)

Le indicazioni dell’analisi grafica. Il petrolio ha chiuso la seduta del 9 giugno a quota 70,17 $, in ribassi dell’1,57% rispetto alla seduta precedente. Ancora una volta il petrolio fallisce l’opportunità rialzista: i 50 $ diventano sempre più realistici. (Proiezioni di Borsa)

Netto rialzo dei prezzi di petrolio e gas, incertezza nei mercati europei, tensione interna all’Opec+. Come si legge nel comunicato riassuntivo, la decisione è in linea con l’approccio di anticipare ed essere proattivi, nel tentativo di “offrire una guida di lungo termine per il mercato”. (L'HuffPost)