Sostegni economici per professionisti e partita Iva: ristori a fondo perduto fino a 4.000 euro

Terre Marsicane ECONOMIA

La dotazione finanziaria ammonta a 4 milioni di euro ma gli uffici regionali hanno confermato una disponibilità complessiva di oltre 9 milioni con possibilità di scorrimento della prima graduatoria.

“La misura prevede un ristoro a fondo perduto che va ad un minimo di 2 mila euro – spiega l’assessore Quaresimale – fino a 4 mila euro per i professionisti e gli autonomi che hanno personale regolarmente assunto. (Terre Marsicane)

Su altre fonti

I beneficiari. Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito Disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto,a favore degli operatori economici colpiti dalla crisi dovuta al Covid. (Milanoevents.it)

“Decreto sostegni bis, a imprese e partite Iva oltre il 30% degli aiuti”. Bonifici decreto Sostegni Bis: le critiche per i ritardi. Prima della comunicazione ufficiale del Mef, sono state diverse le lamentele poste alla macchina burocratica italiana. (Forbes Italia)

Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito Pertanto, se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale. (Corriere della Sera)

Contributo a fondo perduto professionisti e partite Iva: via ai pagamenti automatici del DL Sostegni Bis. L'Agenzia delle Entrate ha disposto i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis. (ingenio-web.it)

Così, nonostante la fanfara sull'”anno bianco per le partite Iva”, il Colap sta consigliando ai suoi iscritti di pagare, se possono Ma senza contributi figurativi ci ritroveremo, alla fine della vita lavorativa, con un anno di buco ai fini della pensione“. (Il Fatto Quotidiano)

Tenga presente che questo modulo è lo stesso che si presenta nel momento in cui si apre la partita IVA, la differenza fra le diverse pratiche è il modo in cui viene compilato. Si prosegue poi con la compilazione del modello seguendo le istruzioni che sono allegate allo stesso (nel caso di cessazione attività, non bisogna compilare tutte le voci). (PMI.it)