Back to Black: la nostra intervista a Marisa Abela e Sam Taylor-Johnson

"A lei non interessava la fama: voleva essere autentica e rispettata": intervista a Marisa Abela e Sam-Taylor Johnson, protagonista e regista di Back to Black, film che racconta la vita della cantante Amy Winehouse. In sala. Amy Winehouse è stata una delle voci più incredibili dell'ultimo secolo. Unica e inconfondibile. Purtroppo però anche lei si è unita allo sfortunato "club dei 27", ovvero gli artisti musicali morti entro i 27 anni di età. (Movieplayer)

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Tanta attesa per nulla…verrebbe da dire. Se ne parlava da anni. (LA NAZIONE)

Non è facile confrontarsi con un personaggio esistito. Tanto più se grande e complesso come Amy Winehouse, la cantante vincitrice di 5 Grammy che a 27 anni, il 23 luglio del 2011, è morta con il fisico sfatto dalla droga, l’alcol e i problemi alimentari. (Donna Moderna)

I capelli ad alveare, che hanno contribuito a creare la star della musica soul (bianca), che da un distretto della periferia di Londra, dove era nata nel 1983, è arrivata a scalare le classifiche della musica mondiale. (AMICA - La rivista moda donna)

Se, però, agli occhi di molti fan Blake Fielder-Civil, che allora faceva l'assistente di produzione di video musicali ed era alto e appariscente, rimane un «eroinomane senza speranza», nonché il solo responsabile della morte prematura di Amy Winehouse, a soli 27 anni, nel biopic la sua figura viene un po' riabilitata. (Vanity Fair Italia)

L’album che racchiude alcune delle hit più bollenti e dolenti che Amy Winehouse abbia mai composto, diamanti come il singolo omonimo, Rehab, Love is a losing game, che più d’ogni altro restituisce il tracciato tossico ed elettrico della relazione col marito, Blake Fielder-Civil, è anche la cornice in cui la regista britannica Sam Taylor-Johnson ha scelto di muoversi, a partire dal titolo, per rievocare la vita breve e il potente talento della popstar morta per intossicazione da alcol nel 2011, al culmine del successo. (Elle)

Sia la pellicola di Alex Garland che il biopic su Amy Winehouse hanno appena fatto il loro debutto nei cinema nazionali. Il primo titolo italiano nella classifica degli incassi è “Un mondo a parte” di Riccardo Milani. (Sky Tg24 )