L'Irlanda dice sì alle nozze gay tra intimidazioni e prepotenza

L'Occidentale ESTERI

Il referendum irlandese sul matrimonio omosessuale si è svolto in un clima di violenta intimidazione nei confronti di chi si dichiarava contrario alle nozze gay, un clima che non ha precedenti nella storia del dopoguerra del nostro continente, ed è questo il dato ... (L'Occidentale)

Se ne è parlato anche su altri media

Svolta storica in Irlanda, terra di antiche radici cattoliche, che oggi è diventato il primo Paese al mondo a introdurre i matrimoni gay tramite un referendum. Non è stato un plebiscito, ma la vittoria del 'sì' è nettissima. (Bluewin)

Irlanda- Ora che anche la cattolica Irlanda ha detto sì alle nozze gay, per l'Italia la situazione si complica maggiormente. (L'OSSERVATORE D'ITALIA)

Esponenti di entrambi gli schieramenti hanno confermato il risultato che segna una svolta sul fronte dei diritti in Irlanda. “C’è una chiara vittoria per il campo del sì”, ha dichiarato David Quinn, direttore dell’Istituto Iona, gruppo per la difesa dei valori cattolici. (La Prima Pagina)

A favore hanno votato più ... Così l'arcivescovo di Dublino, Diarmuid Martin, commenta la vittoria del 'sì' al referendum che permette nel Paese il matrimonio tra persone dello stesso sesso. (Radio Vaticana)

Irlanda, festa nelle piazze all'annuncio del sì alle nozze gay (La Repubblica)

Un paese ritenuto “cattolicissimo” non ha avuto problemi ad aprirsi a conquiste di civiltà che ormai prendono sempre più piede nel mondo di nuova e vecchia democrazia. (Il Fatto Quotidiano)