Acerbi scagionato, ma il tribunale del popolo lo voleva colpevole

Il Primato Nazionale SPORT

Roma, 27 mar – Tanto rumore per nulla, è il caso di dirlo. Il calciatore dell’Inter Francesco Acerbi è stato assolto dalle accuse di comportamento antisportivo per i presunti insulti razzisti che avrebbe rifilato al difensore del Napoli Juan Jesus. Ma se la giustizia sportiva è tornata al buon senso, così non è per il circo mediatico che si è agitato intorno alla vicenda. La decisione del giudice sportivo Il giudice sportivo Gerardo Mastrandea spiega l’assoluzione di Acerbi affermando che non si è raggiunto il “livello minimo di ragionevole certezza” circa il contenuto discriminatorio delle offese rivolte a Juan Jesus e come questa “risulta essere stato percepito dal solo calciatore ‘offeso’, senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale”. (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altri media

Dino Zoff, leggendario ex portiere del Napolie della Nazionale, ha rilasciato una breve intervista a il Tempo. Di seguito le sue parole: "La sentenza mi trova molto favorevole credo che le cose di campo debbano finire in campo. (CalcioNapoli1926.it)

All'indomani della sentenza del Giudice sportivo sul caso Juan Jesus-Acerbi, il difensore brasiliano del Napoli ha voluto scrivere la sua risposta tramite il sito ufficiale del club azzurro: «Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il Giudice Sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza. (ilmattino.it)

E una cosa, Juan Jesus ne dice un’altra. Non mi pare che il Napoli prese una posizione decisa nell’occasione del “finocchio&rdqu (ilBianconero)

In diretta a Radio Punto Nuovo è intervenuto Marco Di Lello, ex procuratore aggiunto della FIGC: "La sentenza va rispettata, ma è andata diversamente da come ci si attendeva. Forse il Giudice della Lega ha ritenuto opportuno potersi distaccare dal massimo organo di Giustizia Sportivo, ovvero la Corte d'Appello Federale. (TUTTO mercato WEB)

Sono sinceramente avvilito dall’esito di una vicenda grave. Che ho avuto l’unico torto di aver gestito “da signore”. Evitando di interrompere un’importante partita con tutti i disagi che avrebbe comportato agli spettatori che stavano assistendo al match. (Pianeta Milan)

Ha pranzato, poi ha lavorato in campo con i pochi compagni a disposizione di Inzaghi, in attesa del ritorno di chi arriva dagli impegni con le proprie nazionali, come gli italiani rientrati dalla tournée negli Stati Uniti. (la Repubblica)