Jeff Bezos ci riprova con la Nasa per andare sulla Luna al posto di SpaceX

Wired.it ECONOMIA

La scelta è stata suggerita dall’esperienza della compagnia di Elon Musk e dal calo dei finanziamenti, secondo quanto spiegato dall’agenzia.

In cambio Blue Origin accetterebbe un contratto a prezzo fisso e coprirebbe qualsiasi sforamento nei costi di sviluppo del sistema.

In una lettera a Bill Nelson, l’amministratore dell’agenzia spaziale governativa, il patron di Amazon ha proposto i servigi di Blue Origin offrendo condizioni speciali. (Wired.it)

La notizia riportata su altri giornali

Proposta strana, in un contesto strano, ma seria. Modestia a parte, è uno che le cose le sa fare e dire ma ancora non gli va tutto bene (Il Sole 24 ORE)

Il contratto ricevuto da SpaceX è circa la metà dell’offerta presentata da Blue Origin in partnership con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper. RIFIUTANDO LE PROPOSTE DI BLUE ORIGIN E DYNETICS. L’agenzia ha quindi rifiutato le offerte di Blue Origin e dell’appaltatore della difesa Dynetics. (Startmag Web magazine)

L'articolo GAO boccia le proteste di Blue Origin per l’appalto NASA sul lander lunareHDblog. (HelpMeTech)

Jeff Bezos ed Elon Musk, infatti, oltre alla gloria e al prestigio si contendono i soldi della Nasa. "Blue Origin è impegnata a costruire un futuro in cui milioni di persone vivono e lavorano nello spazio a beneficio della Terra. (Quotidiano.net)

Un portavoce della Nasa ha detto che l'agenzia era a conoscenza della lettera di Bezos, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente la questione. Oltre alla missiva all'agenzia spaziale, Blue Origin ha anche accusato l'agenzia di aver dato a SpaceX un vantaggio sleale, avendogli consentito di rivedere i suoi prezzi. (Ticinonline)

Il programma Artemis della Nasa mira a riportare gli astronauti sulla luna entro il 2024 come trampolino di lancio per la prima missione umana su Marte. E al momento i contendenti sono due: Jeff Bezos, appunto, ed Elon Musk (Nazione Futura)