25 Aprile, fischi e contestazioni al ministro Nordio che replica: “Non credevo esistessero ancora gli stalinisti”

25 Aprile, fischi e contestazioni al ministro Nordio che replica: “Non credevo esistessero ancora gli stalinisti”
Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana INTERNO

Se da un lato il sindaco di Treviso Mario Conte non ha mostrato alcun problema a dichiararsi (più volte) antifascista, il ministro di Grazia e Giustizia del governo Meloni, il trevigiano Carlo Nordio, preferisce usare la retorica per indicare la sua posizione: “Se abbiamo giurato sulla Costituzione, che è antifascista, lo siamo anche noi”. Nordio replica alle contestazioni – Video di Simone Masetto Ed è proprio in questo momento (anche se i fischi rivolti al ministro sono iniziati fin durante il suo tragitto che dal corteo lo ha portato al podio da dove ha parlato per quasi 5 minuti) che i molti presenti alla cerimonia ufficiale del 25 Aprile in piazza Indipendenza a Treviso hanno iniziato a contestare il guardasigilli. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Ne parlano anche altri giornali

I partigiani ebrei hanno cittadinanza piena nella Resistenza italiana. La Brigata Ebraica è un corpo di giovani volontari ebrei provenienti dalla Palestina ancora sotto il mandato britannico, inquadrata nel settembre 1944 nell’esercito del Commonwealth, che ha partecipato alle ultime fasi della seconda guerra mondiale nell’Italia settentrionale. (ilmattino.it)

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio è stato fischiato questa mattina mentre teneva un discorso in piazza a Treviso per la festa della Liberazione. «È una domanda retorica, perché avendo noi giurato fedeltà sulla Costituzione è ovvio che siamo antifascisti», aveva appena finito di dire sul nodo dei valori. (Open)

Nordio ha anche specificato che «Le guerre quasi mai vengono scatenate dalle democrazie liberali infatti la Seconda Guerra Mondiale fu scatenata dallo scellerato patto tra Hitler e Stalin», ha detto, dando il la alle contestazioni. (ilgazzettino.it)

Cerimonia del 25 aprile a Treviso, fischi contro il ministro Carlo Nordio: «Non credevo che esistessero ancora gli stalinisti a questo Mondo»

Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a margine della cerimonia del 25 aprile a Treviso, ha ribadito ai cronisti il concetto di antifascismo per i ministri del governo. Parole che aveva pronunciato poco prima al microfono, durante il discorso ufficiale in Piazza dei Signori a Treviso, e che avevano suscitato fischi da alcune parti del pubblico. (ilmessaggero.it)

Il ministro aveva iniziato da poco a parlare, affrontando il tema più caldo di queste ore, sostenendo che la richiesta di dirsi antifascisti «è una domanda retorica, perché avendo noi giurato fedeltà sulla Costituzione - ha sottolineato - è ovvio che siamo antifascisti». (L'Unione Sarda.it)

Fischi per il discorso del 25 aprile di Carlo Nordio in piazza dei Signori a Treviso: «Le guerre quasi mai vengono scatenate dalle democrazie liberali infatti la Seconda Guerra Mondiale fu scatenata dallo scellerato patto tra Hitler e Stalin», ha detto, dando il la alle contestazioni. (ilgazzettino.it)

25 Aprile, fischi e contestazioni al ministro Nordio che replica: “Non credevo esistessero ancora gli stalinisti”