Piacenza. 50 dipendenti comunali indagati per falso e truffa

Furbetti del cartellino a Piacenza in Comune. Per i pm della Procura erano soliti “timbrare il cartellino per poi uscire a farsi i fatti propri: c'era chi andava in palestra e chi a fare la spesa”. Ad accertare quanto avveniva un blitz nella sede ... (La Prima Pagina)

Ne parlano anche altri media

Le indagini riguardano anche alcuni casi di peculato. Secondo la Procura timbravano il cartellino in ufficio per poi uscire per andare in palestra, a fare la spesa e a svolgere altre occupazioni estranee al lavoro. (AlgheroNewsIt)

Secondo la Procura della Repubblica erano soliti timbrare il cartellino in ufficio per poi uscire "a farsi i fatti propri": "Chi andava in palestra e chi ... (Gazzetta di Parma)

Blitz della Guardia di Finanza a palazzo Mercanti. 28 ... (Fanpage)

Ad anticipare i dettagli, parlando di "dipendenti che timbravano per poi farsi i fatti propri", sono Salvatore Cappelleri, capo della Procura della Repubblica di Piacenza, e il sostituto Antonio Colonna. (road2sportNews)

Dei cinquanta indagati, dieci sono a piede ... In alcuni casi si è riscontrato il peculato: qualcuno avrebbe usato mezzi di servizio per scopi non lavorativi. (PostGenovaOnline)

Cinquanta dipendenti del Comune di Piacenza sono stati indagati con le accuse di falso e truffa. (InfoCatania)